Le Stelle

C’è un doppio Vlahovic: devastante da subentrato, (quasi) invisibile da titolare

La gara contro il Verona ha confermato ancora una volta la doppia faccia di questo Vlahovic
Chiara Scatena

Il campionato è ancora lungo e le gerarchie possono cambiare, ma al momento la differenza è lampante: esistono due Dusan Vlahovic. Uno spento, quasi smarrito, quando parte titolare. L’altro travolgente, capace di spaccare le partite quando entra dalla panchina. La gara contro il Verona è stata l’ennesima dimostrazione. Igor Tudor ha a disposizione tre prime punte – Vlahovic, David e Openda – e la gestione delle rotazioni sta creando una situazione particolare per l’ex Fiorentina. Da titolare non brilla, da subentrante sembra trasformarsi in un giocatore decisivo.

La gara contro il Verona

La prestazione del Bentegodi non è stata negativa né disastrosa, ma ha mostrato ancora una volta il contrasto tra due versioni opposte del serbo: quella feroce e affamata da “secondo tempo” e quella più contratta, quasi schiacciata dalla responsabilità del ruolo da titolare. Eppure i numeri parlano chiaro: cinque partite stagionali, quattro reti, tutte arrivate da subentrato. Il serbo ha avuto la palla giusta per prendersi la scena: un inserimento servito da Yildiz e la conclusione respinta da Montipò che avrebbe potuto cambiare la sua valutazione. Così non è stato: resta una prova da 5.5 in pagella, con una sola vera occasione creata. Troppo poco per un attaccante del suo calibro.

Continua l’alternanza in attacco

Dal Parma al Genoa, passando per il Borussia Dortmund, le sue firme sono sempre arrivate nella ripresa. Proprio in Champions è andata in scena una delle sue prove più esaltanti: due gol e un assist nel 4-4 finale, partendo addirittura da un recupero palla nella propria metà campo.Con un calendario fitto e tre attaccanti di livello, Tudor non può che continuare con l’alternanza. David e Vlahovic sono i due punti di riferimento principali, con Openda pronto a inserirsi. L’auspicio dell’allenatore è chiaro: riuscire a trasferire l’energia e la rabbia che Vlahovic mette entrando dalla panchina anche nei minuti iniziali delle gare.


Potrebbe interessarti

Australian Open, semifinale: preview Medvedev-Zverev
Le Stelle
ATP Finals 2025: quale Zverev a Torino?
Capace di aggiudicarsi per due volte le ATP Finals il tedesco ha vissuto un 2025 al di sotto delle aspettative
Le Stelle
Bomber, leader e trascinatore: Vlahovic si è ripreso la Juve
L’attaccante serbo, a un passo dall’addio in estate, è tornato grande protagonista con la maglia bianconera e ora il rinnovo è più vicino
Andy Diouf, Inter
Le Stelle
Inter, che fine ha fatto Diouf? Un mistero da 25 milioni di euro
Acquistato in estate dal Lens, il centrocampista franco-senegalese è il meno utilizzato nella rosa di Chivu: solo 26 minuti nei quali è però apparso impacciato e distratto
Le Stelle
ATP Finals 2025: e se la delusione fosse Alcaraz?
Mai a suo agio nei tornei al coperto Alcaraz vanta una semifinale come miglior risultato a Torino
Le Stelle
Vlahovic al centro della Juventus: così Spalletti riapre il tema rinnovo
Neanche il tempo di arrivare alla Juventus che arrivano già i primi effetti della cura Luciano Spalletti: ora il serbo può rimanere
Le Stelle
Haaland è inarrestabile, altri due gol: numeri che fanno paura
Il bomber del Manchester City non smette più di segnare: nuova doppietta in campionato di Premier League
Le Stelle
Dybala, serata nera: primo rigore sbagliato e nuovo infortunio
Non una grande serata per Dybala quella che lo ha visto protagonista nel match tra la sua Roma e il Milan
Stefano Moreo, Pisa
Le Stelle
Moreo, un gol per ogni categoria… e ora anche in Serie A
Stefano Moreo porta il Pisa a flirtare con la vittoria, nella partita contro il Torino segna una doppietta storica per la sua lunga carriera
Le Stelle
Sinner torna n. 1 soltanto per una settimana ma conta esserlo dopo Torino
Jannik Sinner trionfa per la prima volta a Parigi e si riprende il 1° posto della classifica ATP
Le Stelle
Salah nella storia del Liverpool: 250 reti in maglia Reds
Salah è entrato ancora di più nella storia del Liverpool, arrivando a segnare 250 gol con la maglia de Reds
Le Stelle
Milinkovic-Savic insuperabile: è lui il guardiano del Napoli
Il portiere serbo, dopo Camarda, ferma anche Morata: sesto rigore parato negli ultimi 10 e nuova conferma del suo straordinario momento
Le Stelle
Milan, Leao c’è: con lui a San Siro si vince sempre
Allegri sorride, il portoghese ha recuperato dal problema fisico e ci sarà contro la Roma. E in casa…