
De Bruyne, dal tributo al cambio: serata dolceamara in Champions
Il centrocampista belga ha prima ricevuto la bellissima accoglienza dei tifosi del City e poi è stato sostituito al 25’ minuto di gioco

Serata molto particolare per Kevin De Bruyne nel primo turno della fase campionato della Champions League 2025-26. Il centrocampista è tornato per la prima volta a Manchester da ex dopo il suo addio a inizio estate e il trasferimento al Napoli.
Che accoglienza per De Bruyne
Il belga, che ha giocato (e vinto tutto) dal 2015 all’estate del 2025 con il City, ha vissuto momenti molto emozionanti all’Etihad, tra gli applausi del pubblico e gli abbracci con gli ex compagni, a partire da quelli con Haaland. De Bruyne era l’uomo più atteso ed è stato accolto alla grande dai suoi vecchi sostenitori con cori e striscioni ma la sua partita è durata appena 25 minuti.
De Bruyne sostituito dopo 25 minuti
L’ex Citizens, infatti, è stato sostituito da Antonio Conte al 26° del primo tempo in seguito all’espulsione di Di Lorenzo per un fallo su Haaland. Dopo che il Napoli è rimasto in 10 per il cartellino rosso rimediato dal terzino azzurro, il tecnico salentino ha deciso di togliere De Bruyne per mandare in campo un terzino (Olivera) e conservare la difesa a quattro. Il centrocampista belga, con la massima professionalità, non ha fatto una piega, accettando la scelta di Conte e sedendosi in panchina a supportare i compagni di squadra. Da vero campione.
Le parole di Conte sul cambio
“La sostituzione di De Bruyne? A volte il Diavolo ci mette la coda. E c’è un destino beffardo. L’anno scorso non abbiamo subito neanche una espulsione, è capitato ora nella partita più difficile e meno indicata. Sostituirlo era l’unica cosa che potessi fare, mi è dispiaciuto per me che mi sono privato del suo appoggio e per lui per avergli tolto la soddisfazione di giocare tutta la partita nel suo vecchio stadio con il suo vecchio club” ha spiegato Conte a fine partita.
Guardiola su De Bruyne
“De Bruyne? Quello che Kevin ha fatto durante i 10 e più anni voi non lo potete capire, vincere quello che abbiamo vinto senza di lui sarebbe stato impossibile. L’amore della tifoseria per lui si è visto, peccato che non abbia giocato ma ha sentito l’affetto del pubblico“, ha invece detto Guardiola.