
Haaland fa il panico: 50 gol in Champions in 49 gare
Erling Halaand, ma di cosa stiamo parlando esattamente. Nella prima in Champions del suo City contro il Napoli, l’attaccante norvegese ha colpito ancora, dando il suo solito, solido ed importante contributo sotto porta, decisivo per il bis all’Etihad contro gli azzurri di Antonio Conte (rimasti in dieci quasi subito per l’espulsione di Di Lorenzo).
Ma ci è voluta quasi un’ora di gioco per abbattere il muro partenopeo, inevitabile per cercare di reggere l’urto in inferiorità numerica contro le stelle di Guardiola. Ci ha pensato il “solito” Haaland, glaciale nel superare in pallonetto un Milinkovic-Savic fin lì quasi impeccabile, sverniciando Beukema e facendo impazzire il pubblico di Manchester. Poi, il testimone passerà a Doku: 2-0 e fine dei giochi.
La rete segnata dal norvgese, però, finisce dritta dritta nella storia. Ecco svelato il motivo.
50 gol in Champions in 49 gare. Nessuno ci era riuscito prima
50 – Erling Haaland del Manchester City ha segnato il suo 50º gol alla sua 49ª presenza in UEFA Champions League, raggiungendo quota 50 reti con almeno 13 presenze in meno rispetto a qualsiasi altro giocatore (il più vicino è Ruud van Nistelrooy con 62 presenze). Inarrestabile.
Così come riportato da Opta, il bomber del Manchester City ha raggiunto, con quello segnato al Napoli, 50 centri in Champions League, ed è stato il più veloce di sempre a riuscirci, considerato che gli sono servite appena 49 gare per raggiungere questo straordinario traguardo.
Una macchina da gol, totale, completa, a tratti indistruttibile. Un predestinato, che ha scritto e riscritto la storia, superando stelle del calibro di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo.
Il tutto, per un totale di 150 presenze e 129 gol con il City, oltre alle 86 reti realizzate con il Borussia Dortmund, più le 20 con il Molde e i 29 con il Salisburgo.
A soli 25 anni, Haaland è il secondo giocatore più giovane a raggiungere quota 50 gol in Champions League. Messi rimane il più giovane avendo raggiunto il traguardo a 24 anni e 284 giorni, ma Haaland lo ha fatto con molte meno partite all’attivo.
Giovanni Poggi