Le Stelle

Juve-Milan in salsa olandese: Koopmeiners sfida Reijnders

Il tuttocampista bianconero è partito con il freno a mano tirato mentre Tijjani sta facendo benissimo e si è riscoperto bomber

Il tuttocampista bianconero è partito con il freno a mano tirato mentre Tijjani sta facendo benissimo e si è riscoperto bomber

Per un olandese, Denzel Dumfries, che ha deciso la prima semifinale di Supercoppa italiana tra Inter e Atalanta con una doppietta, ce ne sono altri due che si sfideranno stasera a Riad: Teun Koopmeiners e Tijjani Reijnders. I due centrocampisti oranje saranno tra i grandi protagonisti del match tra Juventus e Milan che decreterà chi affronterà i nerazzurri nella finale in programma lunedì 6 gennaio alle 20 italiane, 22 in Arabia Saudita. 

Koopmeiners contro Reijnders: i precedenti

Secondo faccia a faccia stagionale tra i due, uno di fronte all’altro già lo scorso 23 novembre nella gara di campionato del Meazza. Nello scialbo 0-0 di San Siro l’ex Atalanta venne schierato da falso nove commettendo diversi errori non da lui, il numero 14 rossonero ha steccato collezionando probabilmente l’unica insufficienza di una stagione fin qui straordinaria. Precedentemente Koopmeiners e Reijnders erano scesi in campo contemporaneamente da avversari il 31 gennaio 2020 nel 4-0 dell’AZ Alkmaar all’RKC Waaleijk, il 9 dicembre 2023 nel 3-2 dell’Atalanta sul Milan in campionato e il 10 gennaio 2024, quando con una doppietta Teun ribaltò il momentaneo vantaggio rossonero di Leao regalando alla Dea la semifinale di Coppa Italia. Nel complesso, dunque, 312 minuti uno contro l’altro, con tre successi per Koopmeiners e un pareggio. 

La stagione di Koopmeiners e Reijnders

Nell’attesa di assistere all’ennesimo “derby olandese”, i due arrivano all’incontro in maniera completamente diversa: mentre Koopmeiners ha messo a referto due gol e tre assist, numeri ben lontani dalle annate con la Dea (dieci centri nel 2022-23, addirittura quindici nel 2023-24), Reijnders è stato una delle poche note lieti per il Diavolo; il classe ’98 ha realizzato nove reti ed è il miglior marcatore della squadra, ma soprattutto già a inizio gennaio ha più che raddoppiato le quattro marcature del 2023-24. È come se la nascita a marzo del figlio Xavién Lio Ti gli avesse dato nuova linfa accentuando il suo killer instinct sotto porta.

Koopmeiners, un tuttocampista per Thiago Motta

Teun, messo al centro del progetto da Thiago Motta, come ammesso dallo stesso tecnico italo-brasiliano nella conferenza stampa della vigilia, potrebbe partire dalla panchina ma a gara il corso potrebbe essere chiamato in causa. Nonostante un rendimento altalenante, le sue qualità non sono in discussione e in una gara come quella di stasera, dove le giocate dei singoli potrebbero risultare determinanti, privarsene sarebbe un peccato mortale. Leader innato, Koop si adatta a tutti i ruoli e soprattutto non ha problemi a faticare in fase di non possesso. 

Conceiçao si affida a Reijnders per rilanciare il Milan

Tijjani, invece, utilizzando un’espressione tanto cara a Rudi Garcia, è la chiesa al centro del villaggio rossonero, a lui si affida il nuovo tecnico Sergio Conceiçao per ripartire dopo una prima parte di stagione con più bassi che alti che ha portato all’esonero di Paulo Fonseca proprio a pochi giorni dall’appuntamento in Supercoppa italiana. Se tutti avessero avuto il rendimento di Reijnders, probabilmente il Milan sarebbe più avanti in classifica e l’avvicendamento in panchina non ci sarebbe stato, ma tant’è. Intanto il Diavolo se lo tiene stretto e con il rinnovo di contratto fino al 2030 (con tanto di stipendio raddoppiato) spera di tenere alla larga le grandi d’Europa. Se continua così, però, trattenerlo a Milanello sarà quasi una missione impossibile. 

Vincenzo Lo Presti

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Dybala, serata nera: primo rigore sbagliato e nuovo infortunio
Non una grande serata per Dybala quella che lo ha visto protagonista nel match tra la sua Roma e il Milan
Stefano Moreo, Pisa
Le Stelle
Moreo, un gol per ogni categoria… e ora anche in Serie A
Stefano Moreo porta il Pisa a flirtare con la vittoria, nella partita contro il Torino segna una doppietta storica per la sua lunga carriera
Le Stelle
Sinner torna n. 1 soltanto per una settimana ma conta esserlo dopo Torino
Jannik Sinner trionfa per la prima volta a Parigi e si riprende il 1° posto della classifica ATP
Le Stelle
Salah nella storia del Liverpool: 250 reti in maglia Reds
Salah è entrato ancora di più nella storia del Liverpool, arrivando a segnare 250 gol con la maglia de Reds
Le Stelle
Milinkovic-Savic insuperabile: è lui il guardiano del Napoli
Il portiere serbo, dopo Camarda, ferma anche Morata: sesto rigore parato negli ultimi 10 e nuova conferma del suo straordinario momento
Le Stelle
Milan, Leao c’è: con lui a San Siro si vince sempre
Allegri sorride, il portoghese ha recuperato dal problema fisico e ci sarà contro la Roma. E in casa…
Le Stelle
Wembanyama fa già la storia per i San Antonio Spurs
Il giovane talento francese permette alla squadra texana di stabilire un record franchigia in avvio di regular season
Le Stelle
Leao ce la fa: ci sarà con la Roma, con un occhio al rinnovo
Il portoghese torna in gruppo: Allegri sorride ed è pronto a lanciarlo titolare. Intanto, si comincia senza fretta a ragionare sul prolungamento del contratto
Kylian Mbappé
Le Stelle
Mbappé riceve la Scarpa d’Oro: i numeri del primo grande successo
Kylian Mbappé ha vinto la sua prima Scarpa d'Oro, i suoi numeri sono straordinari, ma non sono i migliori
Le Stelle
Mo Salah continua a brillare, nonostante il momento no del Liverpool
I numeri infatti non mentono e piazzano l'egiziano - una delle poche note liete di questo inizio deludente di stagione dalle parti di Anfield - vicinissimo alla leggenda inglese Rooney. Salah è lì ad un passo
Le Stelle
La Juve torna alla vittoria e si gode un Yildiz da record
Forte e promettente, presente e futuro 10 juventino, e chissà che con Spalletti al timone Yildiz non possa migliorare sempre più, e diventare sempre più il punto di riferimento offensivo dei bianconeri
Le Stelle
Shelton alle ATP Finals 2025: sarà lui la mina vagante a Torino?
Shelton si qualifica per la prima volta per le ATP Finals di Torino al termine di una stagione sorprendente