Le Stelle

Juve, Tudor fa parlare il campo e detta il suo futuro

I risultati saranno i giudici di Igor Tudor, il calcio il suo avvocato difensore: quale sarà il suo futuro? Nessuna opzione è esclusa
Niccolò Di Leo

I risultati saranno i giudici di Igor Tudor, il calcio il suo avvocato difensore: quale sarà il suo futuro? Nessuna opzione è esclusa

Non svelerà mai nulla sul suo futuro, forse perché non è noto neanche a lui. Igor Tudor, però, nel suo lungo viaggio in macchina fino a Torino ha stabilito quale sarà il mantra della sua gestione: far parlare il campo. Una frase apparentemente ricca di retorica, quasi un concetto banale e scontato, ma per il ‘Sergente’ croato quella è l’unica strada per sperare in un’opzione fino a qualche settimana fa imponderabile. E lui ci spera. La lingua del calcio, d’altronde, si può esprimere in modi differenti, ma che alla fine convergono in una sola strada. Sono i risultati a scriverne la storia e sono gli stessi risultati che determinano la qualità del lavoro di un allenatore e dei suoi giocatori.

L’impatto di Tudor: per lui parla il calcio

Igor Tudor è tornato alla Juventus da meno di un mese. Forse pensare di avere la risposta in mano già oggi è complicato, soprattutto perché le partite giocate sono state solo tre, nonostante i risultati siano eccezionali. Una vittoria contro il Genoa, il pareggio con la Roma e il successo contro il Lecce. Sono 7 i punti conquistati, lanciandosi clamorosamente come favorita nella corsa alla qualificazione in Champions League. Tra le molteplici lingue che il calcio utilizza per esprimersi, però, c’è anche quella del gioco, dell’estetica che in qualche modo ci facilita a comprendere l’impatto che Tudor ha avuto sulla rosa. Ci permette di capire come i suoi dettami tattici sono entrati nella testa di calciatori che, con l’ultimo Thiago Motta, sembravano spaesati e in difficoltà.

Intensità e verticalità: com’è cambiata la Juve

La Juve vista contro il Genoa è stata una squadra pragmatica, capace di strappare tre punti con una prestazione di quantità e di poca sostanza, ma che mostrava già dei primi segnali di cambiamento. Contro il Grifone si era capito che i bianconeri avevano imboccato una strada e che presto avrebbe dato i suoi frutti. Detto, fatto. L’intensità ‘tudoriana’ è stata la chiave del gioco visto a Roma ed esploso poi contro il Lecce. Corsa costante, pressing alto e ritmato, verticalità e tanta, tanta qualità che hanno portato la Juventus verso questi risultati che ora suonano come l’apertura di una nuova era.

Quindi? Quale sarà il futuro di Tudor?

Ma quale sarà la sua durata? Quanto realmente l’era di Tudor si instaurerà sulla panchina dell’Allianz Stadium? La risposta non ce l’ha lui e probabilmente non la ha neanche la Juve. Una cosa è certa. Il silenzio intorno a un nuovo eventuale allenatore è indicativo. Siamo ad aprile, in estate ci sarà anche il Mondiale per Club e la decisione andrà presa in fretta. A Vinovo, però, qualche riflessione la stanno facendo e, tra le svariate possibilità ancora in piedi, oggi un ruolo privilegiato lo possiede sicuramente la possibilità di continuare con il Sergente croato e di tentare un nuovo ciclo con chi questo ambiente lo conosce a menadito e ha capito quali tasti toccare.

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Dybala, serata nera: primo rigore sbagliato e nuovo infortunio
Non una grande serata per Dybala quella che lo ha visto protagonista nel match tra la sua Roma e il Milan
Stefano Moreo, Pisa
Le Stelle
Moreo, un gol per ogni categoria… e ora anche in Serie A
Stefano Moreo porta il Pisa a flirtare con la vittoria, nella partita contro il Torino segna una doppietta storica per la sua lunga carriera
Le Stelle
Sinner torna n. 1 soltanto per una settimana ma conta esserlo dopo Torino
Jannik Sinner trionfa per la prima volta a Parigi e si riprende il 1° posto della classifica ATP
Le Stelle
Salah nella storia del Liverpool: 250 reti in maglia Reds
Salah è entrato ancora di più nella storia del Liverpool, arrivando a segnare 250 gol con la maglia de Reds
Le Stelle
Milinkovic-Savic insuperabile: è lui il guardiano del Napoli
Il portiere serbo, dopo Camarda, ferma anche Morata: sesto rigore parato negli ultimi 10 e nuova conferma del suo straordinario momento
Le Stelle
Milan, Leao c’è: con lui a San Siro si vince sempre
Allegri sorride, il portoghese ha recuperato dal problema fisico e ci sarà contro la Roma. E in casa…
Le Stelle
Wembanyama fa già la storia per i San Antonio Spurs
Il giovane talento francese permette alla squadra texana di stabilire un record franchigia in avvio di regular season
Le Stelle
Leao ce la fa: ci sarà con la Roma, con un occhio al rinnovo
Il portoghese torna in gruppo: Allegri sorride ed è pronto a lanciarlo titolare. Intanto, si comincia senza fretta a ragionare sul prolungamento del contratto
Kylian Mbappé
Le Stelle
Mbappé riceve la Scarpa d’Oro: i numeri del primo grande successo
Kylian Mbappé ha vinto la sua prima Scarpa d'Oro, i suoi numeri sono straordinari, ma non sono i migliori
Le Stelle
Mo Salah continua a brillare, nonostante il momento no del Liverpool
I numeri infatti non mentono e piazzano l'egiziano - una delle poche note liete di questo inizio deludente di stagione dalle parti di Anfield - vicinissimo alla leggenda inglese Rooney. Salah è lì ad un passo
Le Stelle
La Juve torna alla vittoria e si gode un Yildiz da record
Forte e promettente, presente e futuro 10 juventino, e chissà che con Spalletti al timone Yildiz non possa migliorare sempre più, e diventare sempre più il punto di riferimento offensivo dei bianconeri
Le Stelle
Shelton alle ATP Finals 2025: sarà lui la mina vagante a Torino?
Shelton si qualifica per la prima volta per le ATP Finals di Torino al termine di una stagione sorprendente