Le Stelle

Milan, un “proiettile” per Allegri: chi è Pervis Estupinan

Il 27enne laterale ecuadoriano è stato scelto per raccogliere la pesante eredità di Theo Hernandez. Portato in Europa dall’Udinese nell’estate del 2016, dopo diversi prestiti in Spagna è esploso con il Brighton
Vincenzo Lo Presti

Il 27enne laterale ecuadoriano è stato scelto per raccogliere la pesante eredità di Theo Hernandez. Portato in Europa dall’Udinese nell’estate del 2016, dopo diversi prestiti in Spagna è esploso con il Brighton

“La bala”, in italiano “il proiettile”. Basterebbe questo soprannome per capire quale sia la principale skill di Pervis Estupinan, il profilo individuato dal direttore sportivo del Milan, Igli Tare, per sostituire Theo Hernandez, trasferitosi in Arabia Saudita, all’Al Hilal, alla corte di Simone Inzaghi. In grado di toccare i 25 km/h, il 27enne ecuadoriano, che può anche essere schierato largo a centrocampo, garantisce spinta in fase offensiva ed è pronto a costituire un binario di sinistra micidiale con Rafa Leao. A preoccupare un po’ Massimiliano Allegri, richiamato dal Diavolo dopo l’ultima stagione con Paulo Fonseca e Sergio Conceiçao al timone, è la tenuta fisica: un infortunio alla caviglia e un altro muscolare l’hanno tenuto ai box per 22 partite la scorsa stagione mentre l’anno prima ne ha saltate addirittura 32.

Estupinan-Milan: cifre e dettagli dell’affare

La valutazione del calciatore si aggira intorno ai 30 milioni di euro, ma considerando che il suo contratto con il Brighton scade il 30 giugno 2027 i Gabbiani hanno fissato il prezzo del cartellino a 23 milioni di euro. I rossoneri sono pronti a metterne sul piatto 20 comprensivi di bonus e di altre variabili quali la modalità di pagamento. Estupinan ha un principio d’accordo con il Milan sulla base di un quadriennale con opzione per un altro anno con stipendio netto di 2,5 milioni di euro a stagione, leggermente più basso rispetto ai circa 3 che ha percepito finora.

La carriera di Estupinan

Penultimo di cinque fratelli, Estupinan si è dovuto costruire il proprio sogno partendo da zero. Grazie ai guadagni derivanti dalla vendita di empanadas (fagottini di pasta ripieni, tipici della cucina latinoamericana e spagnola) o facendo il raccattapalle in un circolo di tennis locale, l’ecuadoriano ha acquistato il suo primo paio di scarpe da calcio, iniziando a giocare all’El Nacional e poi all’LDU Quito. A portarlo in Europa nell’estate del 2016, nientepopodimeno, fu l’Udinese. Con i friulani, però, non è mai sceso in campo ed è stato girato in prestito al Granada B. Ceduto al Watford, ex club della famiglia Pozzo, ha poi girovagato in prestito tra Almeria, Maiorca, Osasuna. L’ultima tappa spagnola è stata il Villarreal, dopodiché ecco il passaggio in Premier League, al Brighton, club con il quale si è messo in mostra nelle ultime tre stagioni collezionando 5 gol e 14 assist in 104 presenze complessive. De Zerbi, suo allenatore proprio ai Gabbiani dal 2022 al 2024, lo ha descritto così: “Ha iniziato da terzino sinistro ma può ricoprire anche la posizione di attaccante. Se migliora nel primo controllo e nei passaggi, credo possa diventare uno dei migliori al mondo nel suo ruolo”. Un bell’attestato di stima che fa ben sperare il Milan, pronto a eleggerlo quale erede di Theo Hernandez.

Vincenzo Lo Presti

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Paolini per il 2° anno di fila in top 10: un premio alla costanza di Jasmine
Jasmine Paolini chiude tra le prime dieci della classifica WTA per il secondo anno di fila
Le Stelle
Djokovic chiude il 2025 a 101 titoli ATP: la leggenda continua
Novak Djokovic termina la stagione con il successo di Atene
Le Stelle
C’era una volta Morata: lo spagnolo si è perso e il Como soffre
Periodo nero per Morata, che sta faticando a trovare la sua dimensione nel Como con zero gol stagionali. L’episodio con Mina certifica le difficoltà
Le Stelle
Per Musetti la sconfitta più dolce: prima volta alle ATP Finals
Nonostante il k.o. in volata con Djokovic ad Atene l’azzurro parteciperà alle Finals di Torino
Le Stelle
Juve, Yildiz ‘uomo derby’: contro il Torino può eguagliare Vialli
A segno in entrambe le ultime due sfide tra Juventus e Torino, Kenan Yildiz aveva dimostrato un certo feeling nei derby già ai tempi della Primavera bianconera
Le Stelle
Juventus – Torino, Simeone ritrova Spalletti: dallo scudetto insieme a avversari
Spalletti e Simeone si incrociano di nuovo, ma questa volta come avversari nella gara più sentita a Torino
Le Stelle
ATP Finals 2025: De Minaur finto vaso di coccio nel girone di Alcaraz?
Alex De Minaur non è molto considerato dagli addetti ai lavori
Le Stelle
Il legame tra Vanoli e la Fiorentina: tra Coppe Italia vinte e perse, il tecnico torna dopo 23 anni
L'ex tecnico del Torino si appresta a firmare con la Fiorentina: tornerà tra i Viola dopo 23 anni
Pio Esposito
Le Stelle
Inter, Pio Esposito gioca per gli altri. Ma ora servono i gol…
Ennesima ottima prova in Champions League di Pio Esposito, ora però all'ex Spezia gli si chiedono anche i gol
Australian Open, 3° turno: preview Sinner-Baez
Le Stelle
Sorteggio ATP Finals 2025: per Sinner il bis di Parigi
Curiosamente Sinner potrebbe trovarsi di fronte nel girone Borg tre avversari appena battuti a Parigi
Le Stelle
Juventus, McKennie torna al centro: è il jolly di Spalletti 
McKennie, dai margini del progetto a un ruolo da protagonista. È una delle risorse di Spalletti
Le Stelle
La serata speciale di Lautaro: la Champions è casa sua
Record a raffica per l'argentino, ancora una volta protagonista in Europa e trascinatore dell'Inter