Le Stelle 18 giugno

Mondiale per Club, Sebastiano Esposito torna titolare con l’Inter: l’ultima volta risale a 5 anni fa

L'emergenza in attacco ha favorito l'esordio di Sebastiano Esposito al Mondiale per Club, l'ex Empoli è tornato titolare con l'Inter dopo cinque anni
Martina Barnabei

L’emergenza in attacco ha favorito l’esordio di Sebastiano Esposito al Mondiale per Club, l’ex Empoli è tornato titolare con l’Inter dopo cinque anni

Sebastiano Esposito è stato scelto da Chivu per affiancare Lautaro Martinez dal primo minuto, nella sfida d’esordio al Mondiale del Club col Monterrey al Rose Bowling Stadium. Una decisione dettata dall’emergenza: Taremi bloccato in Iran, il fratello Pio infortunato e Thuram non al meglio. 

Titolare in nerazzurro 1963 giorni dopo

L’attaccante classe 2002, reduce dalla retrocessione con l’Empoli, è così tornato titolare in nerazzurro 1963 giorni dopo l’ultima volta che risale al 2 febbraio del 2020. Sulla panchina, ai tempi, c’era Antonio Conte e fu schierato dal 1’ nella gara contro l’Udinese vinta per 2-0. Da quel momento in poi però, il suo percorso è stato segnato da una serie di prestiti fino all’ultima stagione disputata col club toscano, terminata con la retrocessione in B. 

La stagione all’Empoli

In Toscana, sotto la guida di D’Aversa, ha disputato 33 partire realizzando 8 gol e un assist. A queste, si aggiungono le 4 presenze in Coppa Italia condite da 2 centri. Numeri che confermano comunque una certa continuità anche realizzativa. Dopo la retrocessione però, il club ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto e quindi il nerazzurro è tornato alla base. 

L’esperienza all’Inter, l’esordio e i record stabiliti

Esposito è entrato nella prima squadra dell’Inter nel 2019, ha debuttato contro l’Eintracht Francoforte in una serata d’Europa League. Al tempo la guida tecnica era affidata a Luciano Spalletti che lo rese il più giovane esordiente nella storia del club in una competizione europea: a 16 anni. Nello stesso anno, a ottobre, il debutto in Champions League contro il Borussia Dortmund, anche in questo caso confermò il primato. Si replicò infine, in campionato quando subentrò a Lautaro contro il Parma. A dicembre poi, arrivò anche la sua prima rete a San Siro che lo rese il più giovane marcatore dell’Inter tra le mura amiche del Meazza.

Martina Barnabei

Potrebbe interessarti

Jannik Sinner
Le Stelle
Per Sinner il tallone di Achille si chiama servizio: Jannik corre ai ripari
Dopo la sconfitta in finale agli US Open con Carlos Alcaraz l’azzurro è già tornato ad allenarsi per migliorare il servizio
Le Stelle
Modric compie 40 anni: compleanno tra omaggi e standing ovation
Giornata importante per il centrocampista croato del Milan, campione assoluto che ha fatto la storia con il Real Madrid
Analisi
Argentina, il “caso” Lautaro: titolare a tre giorni da Juve-Inter. E Messi…
La scelta di Scaloni mette a rischio Lautaro in vista del derby d'Italia con la Juventus, in programma al rientro dalla sosta
Le Stelle
La Nazionale ha fatto risorgere Moise Kean
Con cinque gol in tre partite delle qualificazioni Mondiali, l'attaccante della Fiorentina è arrivato ad un passo dal leggendario Gigi Riva. Moise, dopo qualche momento no, sta finalmente tornando a brillare
Le Stelle
Alcaraz può gioire per il 2° trionfo agli US Open ma non ha battuto il vero Sinner
Sesto titolo Slam, secondo a Flushing Meadows, messo in bacheca dallo spagnolo a soli 22 anni
Le Stelle
L’unica “consolazione” per Sinner dopo il ko in finale agli US Open: non è arrivato a un punto dal Grande Slam
Il campione altoatesino chiude la stagione negli Slam con due titoli all’attivo
Le Stelle
Immortale Ronaldo: supera Messi e punta un altro record
Con la doppietta segnata contro l’Armenia il portoghese ha staccato l’argentino e punta a un altro traguardo
Le Stelle
Belgio, De Bruyne show contro il Kazakistan: superato Hazard
Il calciatore del Napoli è stato il protagonista assoluto della vittoria dei belgi nelle qualificazioni al prossimo Mondiale
Le Stelle
Depay, doppietta da record: nella storia della Nazionale olandese
L’attaccante ha segnato due reti contro la Lituania ed è diventato il miglior marcatore di sempre dell’Olanda
Le Stelle
Chiesa, l’ex Juve era convinto di tornare in Italia: il retroscena
In estate Napoli e Roma si sono fatte avanti ma il Liverpool ha poi deciso di togliere l'attaccante dal mercato