Moreo, un gol per ogni categoria… e ora anche in Serie A
Stefano Moreo porta il Pisa a flirtare con la vittoria, nella partita contro il Torino segna una doppietta storica per la sua lunga carriera
Il Pisa deve rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria in Serie A, eppure la squadra di Gilardino sta mettendo in campo un calcio solido e compatto. Maurizio Sarri, dopo il pareggio con la sua Lazio, ha definito il club toscano: “Giocare contro il Pisa è difficile. Non saranno bellissimi esteticamente, ma sono complicati da affrontare. Hanno pareggiato con Milan, Atalanta, Fiorentina, Lazio: è difficile fare punti contro di loro“. I biancocelesti ci sono riusciti, il Torino anche: ma quanta fatica per entrambe.
Il Pisa sfiora la vittoria, il Torino rimonta
Gli uomini di Marco Baroni hanno dovuto dare il 100% per rimontare una partita che sembrava persa, per poi scontrarsi contro il muro del Pisa nel secondo tempo e non riuscendo ad andare oltre il 2-2. Insomma, i nerazzurri hanno flirtato per la prima volta con la vittoria, ne hanno assaporato il sapore dopo la doppietta del bomber Stefano Moreo che aveva portato il risultato per 0-2. Sarà ormai per la prossima volta, ma i segnati che arrivano da Piazza dei Miracoli sono soddisfacenti e fanno ben sperare in vista delle prossime uscite.
Le prime reti in Serie A per bomber Moreo
Un segnale forte, anzi roboante, lo ha lanciato proprio Moreo. Il classe 1993 si è tolto la soddisfazione delle prime due reti in questa stagione, ma soprattutto delle prime due reti in Serie A della sua carriera. Lui, attaccante che ha colpito in ogni categoria, si è prima sbloccato con un tiro al volo che ha bucato un impotente Paleari, poi ha replicato sul calcio di rigore conquistato da Vural per fallo di Casadei. Una doppietta che rende merito alle sue ultime prestazioni. Già contro la Lazio ci era andato vicino, trovando la pronta opposizione di un Provedel in grande stato di forma che gli ha negato la rete di testa.
Moreo, un bomber senza categoria
Stefano Moreo sale a 79 reti segnate in carriera. Non male per un trequartista che ha dimostrato di esser capace di adattarsi a ogni dimensione. Nel corso degli anni si è rivelato un calciatore in grado di fare la differenza al di là della categoria, segnando sempre e con ogni squadra. Dagli 11 gol realizzati in Serie D con la maglia della Caronnese tra il 2011 e il 2013, fino alla doppietta di ieri, passando per le 24 reti in Serie C (Coppa Italia compresa) – con Teramo, Venezia e Virtus Entella – e le 37 in cadetteria sempre con l’Entella e con il Venezia, ma anche con Palermo, Empoli, Brescia e infine Pisa.
Il Pisa e un sogno che si realizza
Il club toscano rappresenta il punto di arrivo di una lunga carriera. All’ombra della celebre Torre, Moreo si è preparato al grande salto di qualità che oggi lo ha portato a toccare il cielo con un dito. Partendo dai dilettanti si è spianato la strada con lavoro e dedizione, arrivando al sogno chiamato Serie A. Sono 98 le presenze con la maglia del Pisa, 15 i gol e 9 gli assist. Numeri simili li ha solamente con il Venezia (ha segnato una rete in più, ma servito un assist in meno), ma giocando tra Serie B e Serie C. Ogni esperienza per lui si è rivelata formativa. Si è fatto le gambe su campetti di periferia. Si è confrontato con realtà differenti, a volte anomale, a volte ambiziose. Ha visto il calcio da un altro punto di vista, prima di poter arrivare sul tetto d’Italia a 32 anni e urlare al mondo di avercela fatta.