 
      
      Napoli corsaro a Lecce grazie a “Vanja para-rigori”
In estate Conte ha fatto carte false per portarlo a Napoli, Vanja Milinkovic-Savic, e adesso se lo gode a fondo, assieme ad un gruppo ritrovato, dopo 6 punti raccolti nel breve, in pochi giorni, contro Inter e Lecce. Lì dove, al Via del Mare, il portiere serbo è tornato a mostrare a tutti il suo marchio di fabbrica, accendendo la modalità “para-rigori”.
“L’importante è che tiri forte”, aveva detto Ramadani al giovane Camarda, pronto sul dischetto per un penalty decisivo per sbloccare una gara combattuta e in equilibrio, ma piantata sullo 0-0. Fosse facile… forse l’avrà pensato il giovane gioiello scuola Milan, trovandosi di fronte una montagna di muscoli alta 2, 02 metri. Tirare forte, con Vanja di fronte a te tra i pali, non è certo l’unica soluzione percorribile.
Detto, fatto: Milinkovic-Savic ipnotizza Camarda, rigore parato e poi sarà Zambo a regalare la vittoria, pesantissima, agli azzurri campioni d’Italia in carica. Già. Tre punti e primato raggiunto, ancora, in attesa delle sfide delle dirette concorrenti. Mentre il numero uno serbo, aggiunge un altro tassello ad un anno da record.
Il guardiano del Napoli è al momento il secondo “pararigori” d’Europa
“5 – Vanja Milinkovic-Savic ha parato ben cinque degli ultimi nove rigori affrontati in #SerieA; inoltre, dall’inizio della scorsa stagione, solo Nikola Vasilj (6) ha parato più rigori del portiere serbo (5) nei Big-5 tornei europei. Intuito“.
Come riportato da Opta, infatti, meglio dell’ex portiere del Torino, ha fatto solo di Nikola Vasilj, che ne ha parato uno soltanto in più. Restano comunque numeri impressionanti per Milinkovic-Savic, al quale ieri, nel post-match, Zambo avrebbe voluto consegnare il premio di MVP della gara…
 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
  