
Vlahovic, il destino incrociato con il Milan: da obiettivo rossonero a protagonista con la Juve

Nella notte dell’Allianz Stadium che chiuderà la sesta giornata di Serie A con il big match tra Juventus e Milan, gran parte dell’attenzione sarà rivolta a Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, tra i protagonisti più chiacchierati dell’estate, si prepara a vivere una sfida dal sapore speciale: quella che, in un altro scenario, avrebbe potuto giocare con la maglia rossonera.
Vlahovic vicino al Milan
Durante il mercato estivo, infatti, Vlahovic era finito nel mirino del Milan, alla ricerca di un centravanti. L’operazione, però, non si è mai concretizzata: i contatti restarono solo superficiali e il giocatore, nonostante le incertezze sul proprio futuro, ha sempre ribadito la volontà di restare a Torino. Il suo contratto con la Juventus scade nel 2026, ma il club – per evitare di perderlo a parametro zero – aveva lasciato intendere di poter valutare eventuali offerte.
Il serbo riparte dal primo minuto?
Oggi, invece, il serbo è tornato protagonista. Dopo un’estate di voci e trattative, Vlahovic si è guadagnato di nuovo la fiducia dell’ambiente grazie alle prestazioni convincenti di questo inizio di stagione: quattro gol tra campionato e Champions League, tutti da subentrato. Contro il Milan, però, il numero 9 bianconero punta a sbloccarsi anche da titolare. La deludente prova di Jonathan David contro il Villarreal ha infatti rilanciato le sue quotazioni: nel 3-4-2-1 disegnato da Igor Tudor, Vlahovic è il principale candidato per partire dall’inizio. La voglia di riscatto è tanta, anche per dimostrare che la Juventus ha fatto bene a puntare ancora su di lui.
Futuro incerto per l’attaccante
Resta tuttavia incerto il suo futuro a lungo termine. In assenza di un rinnovo, la dirigenza potrebbe tornare a valutare la sua cessione già a gennaio, ma appare difficile che il Milan torni alla carica: rinforzare una diretta rivale nel bel mezzo della stagione sarebbe una mossa improbabile. Più plausibile, semmai, una destinazione estera. Se però nessuna trattativa dovesse andare in porto, lo scenario più temuto dai bianconeri potrebbe prendere forma: l’addio a parametro zero nel 2026. Un epilogo che la Juventus vuole assolutamente evitare, ma che – ironia della sorte – potrebbe riaprire in futuro proprio la porta al Milan.