Cristiano Ronaldo, contratto record e benefit da urlo. Sul campo intanto…
Contratto da urlo per Cristiano Ronaldo con l’Al Nassr: numeri e obiettivi del portoghese

Quarant’anni compiuti, ogni traguardo immaginabile tagliato con successo ma ancora la stessa fame del primo giorno. Questo è l’identikit di Cristiano Ronaldo, tornato sui suoi passi con il rinnovo con l’Al Nassr dopo l’iniziale addio all’Arabia Saudita. Un rinnovo che ricoprirà ancor di più d’oro il portoghese che, intanto, pensa però anche a nuovi obiettivi da raggiungere sul campo.
Cifre da capogiro
Trenta milioni di euro di bonus alla firma, poco più di 200 garantiti fino al 2027. Questi, in breve, i numeri del contratto che legherà ancora per due stagioni Cristiano Ronaldo all’Al Nassr. E al netto delle dichiarazioni sulla bontà del campionato saudita è facile immaginare perché alla fine il portoghese abbia deciso di tornare sui suoi passi. Le cifre sul contratto sono del resto da record: 7 euro al secondo, 413 al minuti, 25mila l’ora, 600mila al giorno, 4 milioni a settimana, 17 al mese. Qualunque dato si prenda a riferimento è evidente come si tratti di numeri record e difficilmente ripetibili. Ma non finisce qui.
Benefit faraonici
A sconvolgere ulteriormente sono però i benefit su cui potrà contare Cristiano Ronaldo. Che, per esempio, avrà a disposizione tre autisti, quattro governanti, due cuochi, tre giardinieri e quattro addetti alla sicurezza. Sedici persone che saranno regolarmente pagate dall’Al Nassr, che si preoccuperà anche di riconoscere importanti bonus al portoghese. Per ogni gol segnato arriveranno 93mila euro, per ogni assist 46mila, destinati ad aumentare del 20% nella seconda stagione. La vittoria del campionato potrebbe portare 10 milioni nelle casse di CR7, la conquista della Scarpa d’Oro ne regalerebbe 5, mentre la vittoria della Champions asiatica ne garantirebbe 8. Ma non solo: da vari contratti di sponsorizzazione con aziende saudite arriveranno altri 70 milioni, mentre in caso di spostamenti last minute ci sarà un jet privato a disposizione di Ronaldo, che non dovrà pagare nulla fino a una spesa di 5 milioni.
Il campo
Non solo ricchezza e benessere, però. Dietro il rinnovo di Cristiano Ronaldo ci sono infatti anche nuovi motivi legati a obiettivi sportivi da raggiungere. A partire da quelli vicini come la presenza al Mondiale 2026 fino ad arrivare al sogno 2030 e alla pazza idea 2034. La rassegna in programma tra cinque anni si disputerà in Spagna, Marocco e Portogallo: facile immaginare – ma non da realizzare – che da padrone di casa, nonostante quelli che a quel punto sarebbero 45 anni sulla carta d’identità, Ronaldo voglia esserci. Ai limiti della fantascienza invece pensare a una sua presenza in Arabia Saudita a 49 anni. Più facile, anche basandosi su recenti dichiarazioni del portoghese, pensare invece alla voglia di regalare qualche trofeo ai tifosi dell’Al Nassr: un passo alla volta, con la spinta non di poco conto dei milioni sauditi a dare manforte alla rincorsa ai nuovi traguardi.
Claudio Ferrari