Vanoli, contro il Venezia sfida speciale
Il tecnico del Torino lo scorso campionato ha conquistato la promozione sulla panchina dei lagunari: oggi, da ex, può inguaiare Di Francesco

Quella contro il Venezia non potrà mai essere una sfida come le altre per Paolo Vanoli. Il 52enne tecnico di Varese – ne compirà 53 il prossimo 12 agosto -, oggi sulla panchina del Torino, è infatti il grande ex dell’anticipo della 35ª giornata del campionato di Serie A. Nella sua carriera, prima da calciatore e poi da allenatore, ha infatti fatto tappa in Laguna lasciando il segno e scrivendo il proprio nome a caratteri cubitali nella storia del club. Ma andiamo per gradi.
Vanoli al Venezia da calciatore
Mossi i primi passi in Interregionale con il Bellinzago e nel Campionato Nazionale Dilettanti con il Corsico, la carriera calcistica di Vanoli svolta nel 1993 quando il Venezia, all’epoca in Serie B, decide di puntare su questo promettente difensore. È l’inizio di un percorso lungo e ricco di soddisfazioni che lo hanno portato a vincere due Coppe Italia, con le maglie di Parma (1998-99) e Fiorentina (2001) e una Supercoppa italiana e la Coppa UEFA nel 1999 sempre con i gialloblù.
Vanoli al Venezia da allenatore
Appesi gli scarpini al chiodo, il classe ’72 intraprende la carriera di allenatore. Anche qui fa la gavetta partendo dalla Serie D, dove da marzo 2007 a novembre 2009 guida la formazione veronese del Domegliara. Dopo una lunga trafila da vice nelle Nazionali Giovanili con Daniele Zoratto e Alessandro Pane, nel 2016 entra nello staff di Gian Piero Ventura, all’epoca commissario tecnico della selezione maggiore. Assistente di Conte prima al Chelsea e poi all’Inter, nel 2021 si “mette in proprio” volando in Russia per allenare lo Spartak Mosca. Un’avventura sfortunata durata pochi mesi, poi in rientro in Italia dove a puntare su di lui è ancora una volta il Venezia. Subentrato a campionato in corso chiude all’ottavo posto, mentre al secondo anno firma il suo capolavoro portando gli arancioneroverdi di nuovo in Serie A tramite i playoff (eliminato il Palermo in semifinale e la Cremonese in finale).
Vanoli e la stagione con il Torino
Nonostante il grande traguardo raggiunto, per Vanoli è giunto il tempo del grande salto anche in panchina: la chiamata arriva da Urbano Cairo che lo vuole sulla panchina del Toro per prendere il posto di Ivan Juric, al passo d’addio dopo tre ottimi campionati. Il tecnico di Varese, nonostante la pressione di allenare un club così glorioso, fa subito bene conquistando una tranquilla salvezza con largo anticipo ed entrando, partita dopo partita, nel cuore dei tifosi e dei suoi calciatori. Stasera all’ingresso in campo all’Olimpico un brivido accarezzerà la sua schiena: di fronte c’è il Venezia, il club che lo ha lanciato prima da calciatore e poi da allenatore.
Vincenzo Lo Presti