Le Stelle

Milan, Theo Hernandez in calo: cosa serve per rilanciarlo

Il francese fin qui ha fornito un rendimento altalenante: in suo sostegno potrebbe arrivare il mercato di gennaio

Il francese fin qui ha fornito un rendimento altalenante: in suo sostegno potrebbe arrivare il mercato di gennaio

Chi lo ha acquistato al Fantacalcio si aspettava molto di più da lui. Sì perché Theo Hernandez, che fin qui ha segnato due gol e fornito altrettanti assist ai compagni in nove presenze in campionato – ha saltato per squalifica le sfide contro Udinese e Napoli per l’espulsione rimediata nel finale contro la Fiorentina al Franchi, match nel quale ha anche fallito un calcio di rigore -, sta mostrando un rendimento non proprio all’altezza della sua fama. Insieme a Dimarco tra gli esterni a tutti fascia più influenti della Serie A, il francese, pur regalando a sprazzi qualche sgroppata delle sue, non sembra più quel laterale devastante in grado di cambiare le partite da solo. Ma qual è il motivo di tale calo?

Theo Hernandez, i motivi del calo

Secondo il commissario tecnico della Francia Didier Deschamps si tratterebbe di un fattore psicologico: deve lavorare sull’aspetto mentale per tornare il top player di prima, resettare tutto alla fine di ogni partita e ripartire da zero nella gara successiva. ”Theo ha giocato contro Israele non al 100% – ha spiegato l’allenatore della Francia -. Non voglio specificare il problema che aveva, ma non è al meglio della condizione e per questo contro l’Italia l’ho lasciato tranquillo. Era meglio così”. Oltre al fastidio al ginocchio, dunque, ci sarebbe da sistemare qualcosa a livello psicologico. In campo praticamente ogni tre giorni tra Serie A e Champions League, il classe ’97 avrebbe bisogno di rifiatare. Entrato a mezz’ora dalla fine all’esordio contro il Torino, Paulo Fonseca lo ha fatto partire dalla panchina anche all’Olimpico contro la Lazio, facendolo entrare al 70’ prima di quel famoso cooling break. Dopodiché ha sempre giocato le partite per intero, a parte il quarto d’ora finale contro il Lecce, quando il risultato era già ampiamente acquisito (3-0).

Milan, idea Parisi per far rifiatare Theo Hernandez

Per far rendere al meglio Theo, dunque, la soluzione potrebbe essere quella di farlo rifiatare un po’ in alcune partite, per averlo al top nei big match. A parte Alex Jimenez, in rosa manca una vera alternativa, motivo per cui il tecnico portoghese dovrebbe adattare esterni abituati a giocare dall’altra parte del campo. In aiuto del Diavolo arriva però la sessione invernale del calciomercato. Un nome accostato ai rossoneri per gennaio è quello di Fabiano Parisi, classe 2000 che alla Fiorentina sta facendo fatica a trovare spazio tra Biraghi e Gosens: l’ex Empoli piace molto a Fonseca, la base di un prestito può essere la condizione giusta per convincere entrambe le società a sedersi a trattare. Con un terzino sinistro in più Theo Hernandez avrebbe la possibilità di riposarsi ogni tanto, con l’obiettivo di tornare al top. Intanto alla ripresa del campionato il francese ha subito un’occasione ghiotta per spegnere ogni polemica: il Milan ospita sabato alle 18 la Juve in un match nel quale il francese è chiamato a tornare quello di un tempo. 

Vincenzo Lo Presti

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Lautaro Martinez, a Madrid altra prova opaca: l’Inter rivuole il suo Toro
Dopo il derby, serata da dimenticare anche contro l'Atletico: ennesima sostituzione per scelta tecnica e reazione plateale
Le Stelle
Crisi Nardi: fuori dalla top 100 della classifica ATP
Dopo aver battuto a sorpresa Cobolli a Roma il 2025 di Nardi ha preso una bruttissima piega
Le Stelle
Bolelli portafortuna a 40 anni: il record di Simone
Simone Bolelli è l’unico tennista azzurro sempre presente nelle tre Coppe Davis vinte di fila dall’Italia
Le Stelle
La Juventus dipende totalmente da Yildiz: il turco è indispensabile
L'attaccante è stato autore di una prestazione superlativa contro il Bodo che ha permesso alla Juve di ribaltare e di portare i primi tre punti europei a casa
Le Stelle
Alcaraz pronto a illuminare il mese di dicembre
Carlos Alcaraz sarà in campo in due esibizioni negli Stati Uniti
Le Stelle
Volandri capitano coraggioso: il migliore di sempre è Filippo
Senza Sinner e Musetti capitan Volandri confeziona un vero e proprio capolavoro
Massimiliano Allegri
Le Stelle
Milan, Allegri quota 100 nella notte più importante
Il tecnico tocca i 100 successi con i rossoneri in tutte le competizioni proprio nel derby con l'Inter
Le Stelle
Cobolli porta l’Italia sul tetto del mondo per il 3° anno di fila
Flavio Cobolli regala la Coppa Davis all’Italia per il terzo anno consecutivo
Le Stelle
Roma, si è sbloccato Ferguson: digiuno interrotto contro la Cremonese
La Roma vince contro la Cremonese, si conferma in vetta alla classifica e lo fa grazie anche a un gol di Ferguson che ritrova la via della rete dopo un lunghissimo digiuno
Le Stelle
Berrettini torna grande in Coppa Davis: l’Italia ama Matteo
Berrettini chiude da imbattuto l’edizione 2025 della Coppa Davis grazie alla vittoria con Carreno Busta
Le Stelle
Il capolavoro di Ferrer: la Spagna operaia va in finale
Ancora una vittoria sorprendente per la Spagna in Coppa Davis dove elimina la Germania
Di Gregorio, Juve
Le Stelle
Fiorentina-Juve, una sfida tra paratutto: De Gea sfida Di Gregorio
La partita tra Fiorentina e Juve metterà di fronte due dei portieri più forti d'Italia: De Gea contro Di Gregorio