Analisi

Fiorentina, al Franchi arriva la Roma: un appuntamento da dentro o fuori

La Fiorentina deve raddrizzare la propria stagione, al Franchi arriverà una grande Roma: è l'occasione per riportare serenità nell'ambiente
Niccolò Di Leo

La Fiorentina deve raddrizzare la propria stagione, al Franchi arriverà una grande Roma: è l’occasione per riportare serenità nell’ambiente

Non è stato sicuramente il successo contro il Sigma Olomouc a riportare l’entusiasmo in casa Fiorentina. L’apertura del terzo ciclo nell’arco degli ultimi quattro anni (prima Italiano, il più longevo, poi Palladino e ora Pioli) è iniziata come peggio non poteva. Il 2-0 contro i cechi è l’unica vittoria della Viola da quando è iniziato il campionato 2025/2026. Nelle cinque partite giocate in Serie A, la Fiorentina non è riuscita a fare più di 3 punti pareggiando contro il Cagliari per 1-1, per 0-0 contro il Torino e per 0-0 nel derby toscano contro il Pisa. La diciassettesima posizione attuale non è lo specchio delle qualità di una squadra che sul mercato si è rinforzata ma che, dopo sei partite stagionali, sta faticando notevolmente a trovare la propria dimensione.

A Firenze arriva un’ottima Roma: la Fiorentina dev’essere pronta

Il popolo fiorentino che oggi accoglierà, alle ore 15.00, la Roma all’Artemio Franchi sarà inferocito. La vittoria contro i cechi in Conference League sicuramente può aver placato l’animo di alcuni tifosi, ma la situazione a livello nazionale resta drammatica. La partita contro i giallorossi di Gian Piero Gasperini diventa quindi una sliding door molto importante. Vincere è l’unico mezzo per rialzare la testa dopo una breve crisi nera iniziale. Mancare i tre punti sarebbe un passo falso, uno scivolone dal quale sarà complicato riprendersi per il popolo Viola. Davanti troveranno una formazione in grande spolvero. Nonostante la sconfitta in Europa League contro il Lille, arrivata anche a causa dei tre rigori sbagliati (due da Dovbyk e uno da Soulé) nell’arco di pochi minuti, la Roma è in grande forma. Sono 12 i punti conquistati in 5 partite, tanti quanto Milan, Napoli e Inter con le quali condivide la prima posizione della classifica. La sconfitta contro il Torino all’Olimpico è l’unico scivolone, poi sono arrivate 4 vittorie anche contro il Bologna e nel derby contro la Lazio.

Pioli deve ritrovare i suoi punti fermi: Kean e Gudmundsson vanno recuperati

Stefano Pioli avrà bisogno della migliore versione dei suoi uomini, a partire dal portiere, David De Gea, autentica certezza, ma fino ad arrivare al reparto offensivo. Solo 3 gol segnati in 5 partite, contro i 6 subiti. La differenza reti della Fiorentina è lo specchio di una squadra che ha perso identità e ha perso i propri punti di forza. Su tutti Moise Kean è quello che sta mancando all’appuntamento. L’attaccante italiano non ha ancora segnato nessun gol in Serie A, divorandosi alcune occasioni ben oltre il clamoroso e molto tendenti all’impossibile. Kean è l’attaccante che ha calciato più volte verso lo specchio in questo campionato (14, 4 in più di Krstovic e Orbàn secondi in classifica), ma solo 1 volta è riuscito a centrare lo specchio.

Un dato che mette terrore e che svela una versione del bomber della Viola molto preoccupante. Sarà a lui che dovrà affidarsi Pioli, però, se vuole cercare di tirar fuori qualcosa da questa situazione. A lui e al compagno di reparto Albert Gudmundsson. Il trequartista islandese ha giocato 3 partite, servendo solo 1 assist senza mai riuscire a esser pericoloso verso la porta avversaria. Insieme a Kean è una delle delusioni del campionato, uno di quei calciatori che il tecnico parmigiano deve mettere in condizione di far meglio per ritrovare i suoi punti fermi.

Potrebbe interessarti

Analisi
ATP Finals 2025, semifinale: preview Bolelli/Vavassori-Heliovaara/Patten
Gli azzurri proveranno a vendicare la finale persa con Heliovaara e Patten a Melbourne
Analisi
LaLiga2: preview Racing Santander-Granada
Una delle sfide più attese della quattordicesima giornata di Segunda División è in programma sabato sera in Cantabria
Analisi
Juve, pronta la prima ‘Spallettata’: Miretti può essere il ‘nuovo’ regista
A un passo dal Napoli durante l'ultima sessione di calciomercato, Fabio Miretti godrebbe della stima del neo-tecnico della Juventus Luciano Spalletti
NBA, 5 febbraio: preview Brooklyn Nets-Golden State Warriors
Analisi
NBA 2025-2026, 14 novembre: preview San Antonio-Golden State
Rivincita del match appena disputato sempre in Texas e vinto a sorpresa dai Warriors
Una parata d'altri tempi
Analisi
Série B: preview Volta Redonda-Chapeconese
Sabato sera nella Vale do Paraíba Fluminense si affrontano due squadre con stati d'animo diversi
Analisi
NBA 2025-2026, 14 novembre: preview New Orleans-LA Lakers
Californiani in cerca di riscatto dopo il pesante ko con Oklahoma
Analisi
Qualificazioni Mondiali 2026: preview Danimarca-Bielorussia
Sabato sera a Copenaghen si affrontano due nazionali di caratura diversa e con stati d'animo opposti
Analisi
NBA 2025-2026, 14 novembre: preview New York-Miami
I New York Knicks hanno appena perso Jalen Brunson per infortunio
Analisi
Qualificazioni Mondiali 2026: preview Bosnia Erzegovina-Romania
Quella di Zenica è senza dubbio una delle sfide più interessanti e delicate del weekend
Una parata d'altri tempi
Analisi
Qualificazioni Mondiali 2026: preview Liechtenstein-Galles
Sabato sera a Vaduz si affrontano due nazionali di caratura diversa
Analisi
Qualificazioni Mondiali 2026: preview Georgia-Spagna
Sabato sera a Tblisi arrivano i campioni d'Europa
Analisi
Qualificazioni Mondiali 2026: preview Cipro-Austria
Sabato sera a Limassol si affrontano due nazionali che nella prossima estate probabilmente avranno programmi diversi