Analisi 25 marzo

Masters 1000 Miami, 25 marzo: preview Musetti-Djokovic

Nono confronto diretto tra i due tennisti con il serbo in vantaggio per 7 a 1
Filippo Re

Nono confronto diretto tra i due tennisti con il serbo in vantaggio per 7 a 1.

Il match degli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami tra il n. 15 del seeding, Lorenzo Musetti, e il n. 4, Novak Djokovic, andrà in scena martedì 25 marzo alle ore 20:30 italiane.

Lorenzo Musetti

Dopo l’infortunio al polpaccio rimediato a Buenos Aires, il toscano è tornato a esprimere un buon tennis in Florida dove ha recuperato un set di svantaggio sia al francese Quentin Halys sia al canadese Félix Auger-Aliassime: sconfitto al 3° turno a Melbourne e Indian Wells, il nativo di Carrara è, finalmente, riuscito a qualificarsi per gli ottavi in un torneo importante in questa stagione.

Novak Djokovic

Continua a macinare record su record il 37enne serbo che, grazie ai successi conquistati ai danni di Rinky Hijikata e Camilo Ugo Carabelli, è diventato il tennista con più vittorie nella storia dei Masters 1000, staccando di un successo Rafa Nadal (411 vs 410); in aggiunta, l’ex numero uno al mondo spera di aggiudicarsi a Miami il titolo n. 100 di una carriera leggendaria.

Precedenti

Roland Garros 2021, ottavi: Djokovic b. Musetti 6-7 (7-9) 6-7 (2-7) 6-1 6-0 4-0 (per ritiro)

Dubai 2022, 1° turno: Djokovic b. Musetti 6-3 6-3

Parigi 2022, quarti: Djokovic b. Musetti 6-0 6-3

Montecarlo 2023, ottavi: Musetti b. Djokovic 4-6 7-5 6-4

Montecarlo 2024, ottavi: Djokovic b. Musetti 7-5 6-3

Roland Garros 2024, 3° turno: Djokovic b. Musetti 7-5 6-7 (6-8) 2-6 6-3 6-0

Wimbledon 2024, semifinale: Djokovic b. Musetti 6-4 7-6 (7-2) 6-4

Olimpiadi Parigi 2024, semifinale: Djokovic b. Musetti 6-4 6-2

Previsione

Come appena ricordato, i due atleti non si affrontano dalla semifinale olimpica vinta da Djokovic in due set: anche se Musetti ha battuto il 24 volte vincitore di Slam soltanto in una occasione e mai sul veloce, il fatto che Novak non sia finora apparso al top della forma ci porta a non escludere a priori il risultato a sorpresa.

Filippo Re

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