Roma-Genoa è Gasperini-De Rossi: cuori divisi e destini intrecciati, è ‘sfida nella sfida’
Il match tra Roma e Genoa si trasforma in un suggestivo viaggio nel tempo per i due allenatori. Da una parte Gian Piero Gasperini, che ritrova la piazza che lo ha consacrato, ricordando con affetto gli anni della scalata dalla Serie B fino alle soglie della Champions League: “Genova è un pezzo importante della mia vita”, ha dichiarato il tecnico, sottolineando il legame indissolubile con una tifoseria passionale che per anni è stata il suo valore aggiunto.
Gasperini e il legame col Genoa
L’allenatore della Roma non nasconde l’emozione nel rievocare il periodo trascorso sulla panchina rossoblù, un’esperienza che ha segnato la sua carriera e la storia recente del club ligure. Nonostante il passato glorioso, l’obiettivo di Gasperini oggi è quello di imporre la legge dell’Olimpico, cercando di sfruttare la qualità della rosa giallorossa per superare un avversario che conosce alla perfezione e consolidare la posizione in classifica della sua squadra.
Gasperini sulla panchina che fu di De Rossi
Dall’altra parte, l’attenzione sarà tutta per Daniele De Rossi, che torna nello stadio dove ha collezionato oltre 600 presenze. Pur ammettendo una “fede scritta in faccia”, l’attuale mister del Grifone ha chiarito che non ci sarà spazio per i sentimentalismi: “Il mio staff e io ci svegliamo con l’unico obiettivo di salvare il Genoa, è questa la nostra missione”. La sfida tattica contro Gasperini rappresenta per lui un esame fondamentale per dare ossigeno alla classifica dei liguri e dimostrare la maturità del suo progetto tecnico.