Cobolli porta l’Italia sul tetto del mondo per il 3° anno di fila
Flavio Cobolli regala la Coppa Davis all’Italia per il terzo anno consecutivo.

Difficile trovare le parole per descrivere la doppia impresa compiuta da Flavio Cobolli in semifinale e finale di Coppa Davis: dopo aver annullato sette match-point a Zizou Bergs, imponendosi per 6-3 6-7 (5-7) 7-6 (17-15), l’azzurro si ripete contro l’iberico Jaume Munar, regalando il punto del definitivo 2 a 0 all’Italia grazie all’affermazione in rimonta con il punteggio di 1-6 7-6 (7-5) 7-5.
Berrettini torna grande in Coppa Davis: l’Italia ama Matteo
Per l’Italia un trionfo storico
Da quando non c’è più il Challenge Round con la vincitrice dell’ultima edizione ammessa direttamente alla finale dell’anno successivo, nessun Paese si era mai aggiudicato la Coppa Davis per tre volte di fila prima dell’Italia che sfata questo tabù, imponendosi nel 2023, nel 2024 e nel 2025 grazie allo splendido duo formato dal n. 22 della classifica ATP e da Matteo Berrettini, imbattuti in questa edizione in cui hanno complessivamente vinto sei singolari su sei.
L’emozione di Cobolli
Al termine del match vinto con Munar, Flavio non nasconde l’incredibile gioia appena provata: “Non so che dire, questo era il mio sogno. Siamo una squadra molto unita, abbiamo provato a rifare come i campioni del mondo del 2006 tutti i giorni alla PlayStation. Sono fiero di tutti noi, tutti i ragazzi che hanno lavorato per renderci campioni del mondo. Lo siete anche voi: siete un pubblico fantastico. Si ripete da tre giorni il giorno più bello della mia vita. L’unica cosa che posso dire è: ‘Siamo i campioni del mondo’.“.