Nkunku, dai gol ai saluti? Lo vuole la Juventus
Dopo la doppietta all’Hellas Verona si è riacceso l’interesse attorno al francese: idea scambio con Gatti, ma il Fenerbahce è avanti

In casa Milan il futuro di Christopher Nkunku è tutt’altro che definito, nonostante i segnali incoraggianti arrivati dal campo nell’ultimo fine settimana. La doppietta non ha cancellato del tutto i dubbi della dirigenza, che continua a interrogarsi sulla sostenibilità tecnica ed economica dell’operazione nel breve e medio termine. In questo contesto di assoluta riflessione prende corpo anche un asse con la Juventus, mai del tutto raffreddato, che potrebbe concretizzarsi in un intrigante scambio di mercato. I contatti tra i due club proseguono sotto traccia e rientrano in una riflessione più ampia che comprende anche il rafforzamento della rosa rossonera, soprattutto in chiave difensiva.
Turchi in pole
La proposta più concreta, però, arriva dall’estero ed è quella del Fenerbahçe. Il club turco ha messo sul tavolo 35 milioni di euro, una cifra che consentirebbe al Milan di rientrare quasi integralmente dall’investimento da 37 milioni effettuato la scorsa estate. Un’offerta che i rossoneri stanno valutando con grande attenzione, anche perché garantirebbe liquidità immediata e margini di manovra sul mercato in entrata. A rendere particolarmente appetibile la destinazione è la presenza di Domenico Tedesco in panchina, tecnico che ha avuto un ruolo centrale nella crescita di Nkunku ai tempi del Lipsia, culminata con la stagione 2021-2022 e il titolo di miglior giocatore della Bundesliga.
Signora al contrattacco
Sul fronte Juventus, invece, prende forma una proposta più articolata, basata su uno scambio. L’idea prevederebbe infatti l’approdo a Milano di Federico Gatti, profilo molto apprezzato da Massimiliano Allegri e considerato un rinforzo prioritario per la difesa rossonera, accompagnato da un conguaglio economico. Gatti viene valutato intorno ai 20 milioni di euro, mentre Nkunku resta attestato sui 35: la differenza, circa 15 milioni, rappresenta il nodo centrale della trattativa. Una pista che sembrava accantonata ma che, secondo Repubblica, continua a essere monitorata, in attesa di capire se potrà diventare una reale alternativa all’assalto del Fenerbahçe.