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| LE STELLE

Donnarumma, stagione super: eletto erede di Buffon. Ma è il migliore d’Europa?

Il periodo buio è ormai alle spalle, Donnarumma sta vivendo una stagione “sensazionale” e sembra essere pronto a diventare a tutti gli effetti l’erede di Buffon

L'ultima giornata del girone B ci dirà chi farà compagnia alla Spagna negli ottavi di finale

Stagione super per Donnarumma che si sta affermando come il miglior portiere d’Europa e erede di Buffon. L’ex Milan ha iniziato facendo il raccattapalle alle spalle della porta difesa dal suo idolo, poi si è ritrovato a affrontarlo, ha preso il suo posto in Nazionale e ora, alla luce del percorso fatto al PSG, ha tutto per emularlo e diventare il più grande numero uno della sua generazione 

L’arrivo a Parigi, la presenza di Messi e la competizione con Navas

La strada però non è stata in discesa per il classe ’96. Al suo arrivo a Parigi, nell’estate del 2021 come svincolato, si è ritrovato in squadra un campione come Messi che lo ha offuscato e poi la concorrenza con Navas che si è fatta sentire. L’addio del costaricense ha spalancato le porte alla titolarità del partenopeo, ma ecco che arrivano i primi dubbi sulle sue capacità soprattutto col pallone tra i piedi.

La notte al Bernabeu

La notte al Bernabeu è stata il suo incubo più grande, i francesi avevano in mano la qualificazione ai quarti di Champions ma il suo errore si è rivelato fatale. Da lì in poi il buio. Un periodo non facile per il ventiseienne, anche nella stagione successiva, quella 2023/24, ha vissuto un momento molto delicato che si è palesato poi in tre errori in altrettante gare: col Monaco, col Newcastle nella sconfitta in Champions e l’espulsione contro il Le Havre. Luis Enrique cerò di distogliere l’attenzione da lui, ma non fu risparmiato dalle critiche. 

Donnarumma: “Ho imparato a reagire agli errori piuttosto che ai successi”

Adesso tutto questo rappresenta il passato dal quale il portiere azzurro ha tratto insegnamento: “Una cosa che ho imparato è come reagire agli errori piuttosto che ai successi. Uno dei miei punti di forza è rimanere concentrato nonostante alcuni errori. Se ci pensi, sei finito… La gente ha il diritto di parlare, ma un’opinione non può determinare il valore di un portiere. Sono tranquillo, soprattutto perché posso imparare dagli errori”. 

L’ex Milan a un passo dal sogno

Dall’essere criticato all’essere incensato, senza di lui il PSG oggi non sarebbe a un passo dal sogno di raggiungere la finale di Champions League. Questa sera dovrà riuscire a tenere a bada l’Arsenal, se dovesse riuscirsi sarà vicinissimo a realizzare qualcosa che Buffon non ha mai fatto: sollevare la Coppa dei Campioni. 

Martina Barnabei