Shai Gilgeous-Alexander due volte MVP trascina Oklahoma al 1° titolo
Annata indimenticabile per la stella dei Thunder che si aggiudica il titolo di MVP della Lega e delle NBA Finals.

Prima volta da campioni NBA nella loro storia per gli Oklahoma City Thunder che battono gli Indiana Pacers per 4 a 3, mettendosi l’anello al dito al termine di un percorso in cui, nonostante una età media non elevata, sono riusciti a mantenere il sangue freddo nelle fasi cruciali dei play-off con due gare 7 vinte con i Denver Nuggets e la compagine di Rick Carlisle.
Gilgeous-Alexander protagonista assoluto
A condurre i ragazzi di Mark Daigneault al traguardo ci ha pensato Shai Gilgeous-Alexander, vero mattatore di questa stagione in cui si è aggiudicato il titolo di miglior giocatore della Lega e delle NBA Finals.
La fortuna di OKC coincide con la maledizione che si portano dietro i Los Angeles Clippers i quali dopo essere stati scelti da Kawhi Leonard nella stagione 2019-2020 hanno deciso di aggiungere un secondo top player, prelevando Paul George dai Thunder: in quella trade è stato inserito proprio un giovane Gilgeous-Alexander che è, poi, diventato il campione in grado di trascinare una franchigia NBA alla vittoria finale.
La felicità di Shai
In conferenza stampa, il 26enne nato a Toronto divide il merito con il resto del team: “Da piccolo ognuno di noi ha dei sogni, ma non sai se diventeranno realtà, sono davvero felice che i miei sogni si siano avverati, è difficile da credere che ce l’abbiamo fatta. Non è soltanto la mia vittoria, ma quella della squadra, dei tifosi e di tutti coloro che sono stati dalla nostra parte. Sono questi i momenti che ogni sportivo vuole vivere e sono orgoglioso di fare parte di tutto ciò”.
Filippo Re