Le Stelle 31 luglio

Gasperini rilancia Dybala: piano su misura per la Joya

Gasperini vuole Dybala al top per tutta la stagione: esclusi i carichi a rischio, l'obiettivo è raggiungere quota 40 presenze
Iacopo Erba

Gasperini vuole Dybala al top per tutta la stagione: esclusi i carichi a rischio, l’obiettivo è raggiungere quota 40 presenze

Un riferimento assoluto. Al netto della difficile situazione contrattuale, Paulo Dybala sembra essere una figura di assoluto rilievo nel progetto di Gian Piero Gasperini, che per ha individuato un traguardo tanto simbolico quanto concreto: raggiungere per la prima volta in giallorosso le 40 presenze stagionali e dimenticare i tanti infortuni che ne hanno condizionato l’esperienza capitolina. Per riuscirci, l’allenatore ha impostato un piano di allenamento dettagliato ad hoc, costruito con Mark Sertori, nuovo responsabile della performance romanista. Nessuna fretta e zero rischi sono i due mantra: ecco perché l’argentino non è stato nemmeno convocato per l’amichevole contro il Cannes, club della galassia Friedkin. La seconda assenza programmata, dopo quella con il Kaiserslautern dello scorso test. Ogni dettaglio del programma è stato infatti studiato per preservare il fisico fragile della Joya, soprattutto dopo l’intervento al tendine della gamba sinistra dello scorso marzo.

Buone risposte

La nuova metodologia sta già dando segnali confortanti. Dybala è infatti tornato in campo prima del previsto, con tre reti nelle prime due amichevoli estive, mostrando brillantezza e una discreta freschezza atletica. Le esercitazioni più stressanti, come squat e stacchi, sono inoltre state escluse dal piano per ridurre i rischi muscolari. Il focus non è solo sul rendimento, ma soprattutto sulla continuità. Dopo due stagioni vissute a singhiozzo, Roma sogna ora una versione “integrale” del suo numero 21. E con la cura Gasperini il talento di Laguna Larga può finalmente esprimersi con costanza.

Rinnovo in ballo

Anche perché, sulla carta, la questione rinnovo di contratto appare molto spinosa. L’opzione scattata lo scorso anno dopo la sfida in Europa League con l’AZ Alkmaar ha infatti fatto scattare l’opzione fino al giugno 2026 a quasi 9 milioni netti. Una cifra che in casa Roma è considerata un lusso più che eccessivo. Ecco perché a breve il ds Massara, magari a mercato concluso, potrebbe decidere di riaprire il dossier dell’argentino e di sedersi al tavolo con i suoi procuratori per cercare una soluzione riguardo un eventuale prolungamento. Conditio sine qua non sarà ovviamente l’ingaggio spalmato su più anni, per abbassare i costi a bilancio e far rientrare Dybala nei parametri imposti dalla presidenza. In caso di mancato accordo, al netto del reciproco gradimento le strade della Joya e della Roma dovranno necessariamente dividersi.

Iacopo Erba

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