Le Stelle

Il giorno più bello della vita di Arnaldi: battuto l’idolo Djokovic

Grande gioia per il sanremese dopo l’affermazione ai danni del campionissimo serbo
Filippo Re

Grande gioia per il sanremese dopo l’affermazione ai danni del campionissimo serbo.

Vittoria da raccontare ai futuri nipotini per Matteo Arnaldi nel 2° turno del Masters 1000 di Madrid contro Novak Djokovic, piegato con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e quarantuno minuti di gioco.

Grazie anche ad alcuni punti spettacolari, il ligure è riuscito a battere il proprio idolo d’infanzia al termine di una prestazione maiuscola che ha esaltato il pubblico iberico; non si può, ovviamente, ignorare il fatto che il 24 volte vincitore di Slam non stia vivendo un gran periodo, per usare un eufemismo, tuttavia la prestazione dell’azzurro è stata comunque molto convincente.

Ottima anche la prospettiva di sfidare al prossimo turno il bosniaco Damir Dzumhur, tennista certamente alla portata del nostro connazionale che lo precede di 19 posizioni nella classifica ATP (n. 44 vs n. 63).

Arnaldi ha cercato di non farsela sotto!

A fine partita, molto divertente ascoltare le parole del 24enne sanremese, emozionato come non mai: “È un sogno che si avvera, Djokovic è sempre stato il mio idolo e per me era già un sogno poterlo affrontare, mi ero allenato con lui soltanto una volta. So che al momento non è al meglio, ma ho dovuto giocare il mio miglior tennis per vincere. Non so nemmeno cosa dire. All’inizio ho cercato solo di non farmela sotto! Non sai nulla di come andrà. Ho cercato di farlo scambiare un po’, poi a partita inoltrata ti senti meglio e ti calmi. Sono contento di aver preso il break subito perché sapevo che avrei perso il servizio anche io, ma almeno siamo rimasti in parità. Lo vedo giocare da quando avevo 9-10 anni. Cerco sempre di giocare come lui. È andato tutto perfettamente, è incredibile essere qui”.

Il rendimento di Matteo nel 2025

Brisbane: 2° turno

Australian Open: 1° turno

Dallas: quarti

Delray Beach: semifinale

Acapulco: 1° turno

Indian Wells: 3° turno

Miami: 2° turno

Montecarlo: 1° turno

Barcellona: 1° turno

Madrid: 3° turno (in corso)

Filippo Re

Potrebbe interessarti

Tijjani Noslin, Lazio
Le Stelle
Lazio, TJ facci ballare! Ecco il Noslin che aspettavamo…
Tijjani Noslin è finalmente sbocciato, il tulipano della Lazio si sta esprimendo ad altissimi livelli e a Parma ha regalato tre punti d'oro
Kylian Mbappé
Le Stelle
Real Madrid, Mbappé può scalzare Ronaldo: il record nel mirino
Mbappé mette nel mirino un record storico di Cristiano Ronaldo con la maglia del Real Madrid, nelle prossime due partite il francese proverà a battere il suo idolo
Le Stelle
Djokovic punta sul guru della medicina per l’assalto al 25° Slam
Novak Djokovic ha aggiunto una nuova figura al suo team nel corso dell’off season
Le Stelle
Lautaro trascina l’Inter e zittisce le critiche
Il capitano firma sorpasso su Milan e Napoli, domina la Serie A e si conferma nell’elite europea per continuità offensiva
Le Stelle
Inter, è tornato il vero Lautaro! Adesso è il più decisivo della Serie A
Un inizio a rilento, ma gli interisti ora si godono nuovamente il vero Lautaro
Davide Bartesaghi, Milan
Le Stelle
Milan, che Bartesaghi! Gattuso coglierà il messaggio?
Davide Bartesaghi segna il suo primo gol e la sua prima doppietta con il Milan, un chiaro messaggio anche in ottica Nazionale
Matias Soulé, Roma
Le Stelle
Roma, tutti pazzi per Soulé: miglior marcatore della squadra, domani la sfida con Nico Paz
Soulé ha fatto impazzire la Roma, domani la sfida all'Olimpico con Nico Paz. Un duello tutto argentino tra due giovani talenti della Serie A
gianluca-scamacca-of-atalanta
Le Stelle
La febbre non ferma Scamacca: doppietta col Cagliari, ora trascina la Dea
Scamacca ha preso per mano l'Atalanta, nonostante la febbre ha dimostrato di essere in ottima forma e i numeri lo confermano
Le Stelle
Berrettini riparte dal talismano Sinner: obiettivo top 10 nel 2026
Matteo Berrettini ha il potenziale per tornare tra i primi dieci tennisti del mondo
Le Stelle
Riecco Salah, ovazione e nuovo record: ultima con il Liverpool?
L’egiziano è tornato in campo dopo lo scontro con Slot ed è stato subito decisivo nella sfida contro il Brighton
Le Stelle
Musetti punta in alto con Perlas: forse troppo?
Musetti spera di colmare il gap da Sinner e Alcaraz grazie a coach Perlas
Le Stelle
McKennie, ci risiamo: da sacrificabile a intoccabile. Ma a fine anno la Juve…
Altro che sacrificabile: McKennie è di nuovo centrale nella Juventus. Ma pesa il lato contrattuale