Le Stelle

L’Inter ritrova Lautaro: gol e grinta, il Toro è tornato

Tre gol in cinque gare per il capitano dell’Inter, pronto a tornare determinante

Tre gol in cinque gare per il capitano dell’Inter, pronto a tornare determinante

Una serata agrodolce, terminata con un pareggio che lascia l’Inter dietro rispetto al Napoli e non permette agli uomini di Inzaghi di sfruttare il primo jolly per ritornare in vetta alla classifica di Serie A. Ci sono però anche note positive per i nerazzurri dopo la gara con il Bologna. Una su tutte: il ritorno al gol a San Siro del bomber e capitano Lautaro Martinez. Un’esultanza rabbiosa, con urla liberatorie da parte dell’argentino.

L’ultima volta e la ripresa

L’assolo a San Siro mancava addirittura dal 3 novembre per Lautaro Martinez. L’ultima volta fu infatti il gol dell’1-0 con il Venezia, appena prima della grande crisi sotto porta interrotta dalla rete in casa del Cagliari e da quella purtroppo inutile in finale di Supercoppa italiana. Segnali importanti da parte dell’argentino, che nelle ultime cinque gare ha trovato tre volte la porta.

Gioia Inzaghi

Una notizia importante per Simone Inzaghi quella del ritorno al gol con costanza da parte del proprio capitano. Non solo per le reti, ma anche per le prestazioni: voglia di lottare a tutto campo, gamba e intensità su ogni pallone e soprattutto la capacità di tornare a lasciare sul posto gli avversari. Ne sa qualcosa Nicolò Casale, portato letteralmente a spasso a San Siro da Lautaro Martinez. L’attaccante dell’Inter ha messo in mostra tutto l’arsenale e si prepara ora a una seconda parte di stagione in crescendo.

L’ultimo step

Rimane allora solo un ultimo step per tornare a vedere l’Inter a cui tutti si erano ormai abituati. Un dettaglio prettamente statistico, ma indubbiamente significativo soprattutto per la scaramanzia e per Simone Inzaghi. Manca, infatti, il gol nella stessa gara della ThuLa. La rete di coppia di Marcus Thuram e Lautaro Martinez manca infatti dal 10 maggio 2024, quando la squadra nerazzurra aveva saldamente nelle mani lo scudetto della seconda stella.

Claudio Ferrari

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Sinner è già leggenda: imbattibile alle ATP Finals
Per il secondo anno consecutivo Jannik Sinner trionfa a Torino senza cedere neanche un set
Gianluigi Donnarumma
Le Stelle
Donnarumma entra nella storia della Nazionale: è già nella top 15 per numero di presenze
Il portiere del City affronterà il suo amico Haaland in una partita speciale per la sua carriera in Nazionale
Australian Open, semifinale: preview Djokovic-Sinner
Le Stelle
Sinner il più forte di sempre indoor?
Jannik Sinner sta accumulando numeri impressionanti al coperto negli ultimi due anni
Le Stelle
Crisi Zverev: il 1° titolo Slam è ormai un miraggio
Nonostante il 3° posto della classifica ATP il 2025 di Zverev è stato negativo
Le Stelle
Sinner galattico: il bis a Torino è sempre più vicino
Jannik Sinner termina da imbattuto il girone Bjorn Borg e sembra di un altro pianeta per tutti
Zeki Celik, Roma
Le Stelle
Celik l’intoccabile: da scarto in estate, a elemento indispensabile per la Roma
Zeki Celik ha cambiato radicalmente la sua carriera e la sua avventura nella Roma: Gasperini ha saputo tirare fuori il meglio di lui dall'emergenza
Le Stelle
Musetti rinuncia alla Coppa Davis: meglio anche per l’Italia
Difficilmente Musetti avrebbe potuto dare un grosso contributo in questa edizione della Coppa Davis
Gianluca Mancini
Le Stelle
Mancini trascinatore: punto fermo per Gattuso e Gasperini
Il difensore, al secondo gol consecutivo con la Nazionale, è ormai imprescindibile sia per Gattuso che per Gasperini
Le Stelle
Alcaraz n. 1 della classifica ATP a fine anno: decisivo il caso Clostebol
Jannik Sinner paga a caro prezzo i tre mesi di sospensione e lascia il n. 1 a fine 2025 a Carlos Alcaraz
Le Stelle
L’eterno perdente: Fritz fuori dalle ATP Finals
Complice anche un problema fisico Taylor Fritz rimane ancora una volta a digiuno in un torneo importante
Le Stelle
La stagione a due facce di Gauff: il problema al servizio
Capace di aggiudicarsi il Roland Garros quest’anno Gauff ha accusato troppi passaggi a vuoto
Alexis Saelemaekers
Le Stelle
Serie A, i migliori dribblatori: comandano in due
La Serie A non brilla per qualità complessiva, ma alcuni sono riusciti a distinguersi: in testa un esterno e un centrocampista