Isaksen, l’uomo dei gol che contano: sempre decisivo nelle sfide chiave
L’esterno danese della Lazio è stato ancora una volta decisivo: tra campionato ed Europa League, la stagione di Isaksen è da incorniciare
Gustav Isaksen continua a dimostrarsi un uomo dal gol pesante. L’esterno danese, spesso decisivo in momenti chiave della stagione, ha confermato anche al Gewiss Stadium di avere il fiuto per le reti che valgono punti. Stavolta il suo sigillo ha permesso alla Lazio di espugnare il campo dell’Atalanta con un successo per 1-0 che rilancia le ambizioni europee dei biancocelesti, ora sesti a quota 55.
Il gol contro l’Atalanta
Partito dalla panchina per una scelta prudente di Baroni, preoccupato per la diffida in vista del derby contro la Roma, Isaksen ha messo il timbro sulla partita dopo appena 9 minuti dal suo ingresso in campo e soprattutto senza ricevere ammonizioni, garantendosi così un posto da protagonista nella stracittadina della prossima settimana.
Al 54’, con un tocco di sinistro di prima intenzione su assist di Dele-Bashiru, che aveva ricevuto la sfera direttamente da Mandas, ha battuto Carnesecchi e regalato i tre punti alla squadra di Baroni. Una rete che conferma la sua straordinaria efficacia: quattro i gol realizzati in questo campionato, quasi tutti determinanti.
Sempre decisivo
Il danese aveva già timbrato il cartellino in occasione del ko con l’Udinese ad agosto, ma soprattutto è stato decisivo in entrambe le sfide contro il Napoli: prima con il gioiello che ha deciso l’1-0 al Maradona, poi con la rete in avvio nel 2-2 all’Olimpico. Numeri che raccontano di un giocatore capace di incidere nei match di alto livello. Non solo gol, però: è da sottolineare che il rigore decisivo siglato da Pedro all’ultimo istante contro il Milan è arrivato da un fallo conquistato proprio dal danese.
Ma Isaksen si è fatto sentire anche in Europa League, segnando due reti fondamentali: la prima nel 2-0 contro il Twente nella fase a gironi, la seconda nell’andata degli ottavi contro il Viktoria Plzen, un gol al 91’ che ha deciso la gara e si è rivelato decisivo per la qualificazione.
Chiara Scatena