Le Stelle

La Juve torna alla vittoria e si gode un Yildiz da record

Forte e promettente, presente e futuro 10 juventino, e chissà che con Spalletti al timone Yildiz non possa migliorare sempre più, e diventare sempre più il punto di riferimento offensivo dei bianconeri
Giovanni Poggi

Vent’anni e non sentirli, pur portando sulle spalle una maglia e un numero che pesano, eccome se pesano. Kenan Yildiz è uno dei volti della rinascita della Juventus, ieri tornata al successo in casa sull’Udinese, 3-1 mettendo la quinta in volata e lasciandosi alle spalle giorni difficili, tra crisi, polemiche ed esoneri.

I bianconeri, all’appuntamento infrasettimanale dello Stadium, sono tornati a mettersi presenti all’appello contro l’undici ostico di Runjaic, e adesso toccherà Spalletti riammodernare un undici che comunque ieri non ha affatto sfigurato. Soprattutto il suo numero 10, piazzato alle spalle di Vlahovic e David, ad inventare e ad assistere le due punte.

Ma anche a prendersi rigori e a trasformarli, come accaduto in pieno recupero, per sigillare partita e certificare i tre punti, pesanti, che riaccendono la Juve. Un penalty segnato che lo porta a quota 11 gol con la maglia della Juve: numeri da record per l’attaccante turco che, a nemmeno 21 anni compiuti, ha eguagliato il record di Paul Pogba come come giocatore con più gol segnati con la #Juventus prima di compiere 21 anni. E, il tutto, è stato riportato fedelmente da Opta.

Kenan come Paul

“11 – Kenan #Yildiz ha eguagliato Paul Pogba come giocatore con più gol segnati con la #Juventus prima di compiere 21 anni in #SerieA nell’era dei tre punti a vittoria (11). Carato”.

Forte e promettente, presente e futuro 10 juventino, e chissà che con Spalletti al timone Yildiz non possa migliorare sempre più, e diventare sempre più il punto di riferimento offensivo per una Juve che adesso vuole tornare a sognare in grande.

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Alcaraz n. 1 della classifica ATP a fine anno: decisivo il caso Clostebol
Jannik Sinner paga a caro prezzo i tre mesi di sospensione e lascia il n. 1 a fine 2025 a Carlos Alcaraz
Le Stelle
L’eterno perdente: Fritz fuori dalle ATP Finals
Complice anche un problema fisico Taylor Fritz rimane ancora una volta a digiuno in un torneo importante
Le Stelle
La stagione a due facce di Gauff: il problema al servizio
Capace di aggiudicarsi il Roland Garros quest’anno Gauff ha accusato troppi passaggi a vuoto
Alexis Saelemaekers
Le Stelle
Serie A, i migliori dribblatori: comandano in due
La Serie A non brilla per qualità complessiva, ma alcuni sono riusciti a distinguersi: in testa un esterno e un centrocampista
Le Stelle
ATP Finals 2025: Sinner primo semifinalista e avviato verso il bis
Jannik Sinner ha vinto le ultime 28 partite disputate indoor
Le Stelle
ATP Finals 2025: Shelton acerbo e sprecone
Due sconfitte in altrettante partite per Ben Shelton alle ATP Finals di Torino
Le Stelle
Rimpianto Sabalenka: troppe finali perse nel 2025
Pur avendo chiuso l’anno al n. 1 Aryna Sabalenka ha perso ben cinque finali in questa stagione
Le Stelle
Juve, Vlahovic e un futuro incerto: Comolli fomenta dubbi e speranze
Vlahovic ha già rinnovato? O, forse, ha già deciso di svincolarsi? Comolli parla di un accordo già stretto, ma non lascia intendere molto: nel frattempo, Dusan fa parlare il campo
Le Stelle
Musetti fa esplodere Torino: ancora in corsa per la semifinale
Lorenzo Musetti piega Alex De Minaur ed evita l’eliminazione dalle ATP Finals
Le Stelle
Dimarco guida la nuova Inter: numeri e dominio dalla sinistra
Il terzino nerazzurro ha ritrovato brillantezza e continuità con numeri da top player in Europa
Le Stelle
Milan, Maignan da record: primo per clean sheet nelle ultime cinque stagioni
Il portiere francese è al comando in una speciale classifica. Arma in più della formazione rossonera di Allegri
Le Stelle
Alcaraz vede il traguardo: a una vittoria dal n. 1 a fine 2025
Grazie al successo con Fritz alle Finals di Torino Alcaraz è a un passo dal chiudere l’anno in vetta alla classifica ATP