Lazio, TJ facci ballare! Ecco il Noslin che aspettavamo…
Tijjani Noslin è finalmente sbocciato, il tulipano della Lazio si sta esprimendo ad altissimi livelli e a Parma ha regalato tre punti d’oro
La Lazio ha già fatto la storia di questo campionato di Serie A. La squadra di Maurizio Sarri sabato sera ha conquistato tre punti che sembravano impossibili, riuscendo a battere il Parma di Carlos Cuesta dopo esser rimasta in doppia inferiorità numerica per le espulsioni prima di Mattia Zaccagni, al 42′, poi di Toma Basic, al 78′. A sbloccare e decidere la partita è stato un Tijjani Noslin in ottimo stato di forma. L’attaccante olandese, inserito al posto di uno spento Castellanos, si è dimostrato lesto e lucido nello sfruttare il lancio di Danilo Cataldi, superare Valenti nello scontro fisico, e depositare la palla in rete dopo aver scartato Corvi. Il resto lo hanno fatto Ivan Provedel, protagonista di una parata sensazionale sul tiro di Estèvez, deviato da Dele-Bashiru, e una line difensiva capace di annullare l’attacco crociato (Djuric, Pellegrino e Cutrone) nonostante l’assenza di due uomini in campo.
L’esplosione di Noslin
A prendersi il premio di MVP della Lega di Serie A è stato Tijjani Noslin. Il suo gol ha avuto un peso evidente sull’economia della partita e rischia di averlo anche sul futuro dell’attaccante olandese nella Lazio. Se in estate, infatti, sembrava destinato a lasciare la Capitale nonostante il mercato bloccato, con il tempo Maurizio Sarri è riuscito a valorizzarne le caratteristiche. “In certe condizioni lui è un centravanti straordinario, ma in certe situazioni, come la partita del secondo tempo. Magari per come era il primo tempo avrebbe sofferto. Sto imparando le sue caratteristiche e sto imparando ad utilizzarlo. Sono contento e poi come soggetto mi rimane anche molto simpatico” ha detto Sarri in conferenza stampa dopo la vittoria del Tardini, confermando la crescita del giocatore, ma anche la sua capacità di leggerne le caratteristiche e i momenti in cui sfruttarle.
Noslin titolare?
La partenza di Boulaye Dia per la Coppa d’Africa con il Senegal coincide con la crescita di ‘TJ’ Noslin. La conseguenza, ovviamente, sarà quella che porterà a molto più spazio in campo per un giocatore che grazie ai suoi ultimi ingressi in campo ha dimostrato di meritarsi più di una chance. La domanda che oggi si pongono in casa Lazio, tra tifosi e addetti ai lavori, è quando e come Noslin troverà l’occasione dal primo minuto. La risposta potrebbe già arrivare in settimana. L’assenza di Isaksen, infortunato, e Zaccagni, squalificato dal primo minuto potrebbero portare a un impiego dal 1′ del classe 1999, ma nel ruolo di esterno sinistro, dove ha già giocato in passato. Se così dovesse essere la curiosità sulla sua prestazione sarà doppia: Noslin è davvero così in forma da bypassare il cambio di ruolo e fare comunque la differenza da titolare? Il dubbio è lecito.