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| ANALISI

Leao, ultima con il Milan? Il ‘mal di San Siro’ e le parole sul futuro

L’attaccante rossonero potrebbe lasciare Milano in estate. Contro il Monza vuole sfatare un particolare tabù di questo campionato

Il Milan si avvicina all’ultima partita stagionale, in un’annata caratterizzata da tante delusioni. I rossoneri, infatti, nonostante la vittoria della Supercoppa italiana, sono stati protagonisti di una stagione molto deludente, tra campionato e Champions League, caratterizzata dalla sconfitta in finale di Coppa Italia e dalla mancata qualificazione alle competizioni europee. 

Leao, addio al Milan?

La gara del prossimo e ultimo turno di campionato, in casa contro il Monza, potrebbe essere l’ultima per diversi giocatori con la maglia del Milan. Tra questi c’è anche Rafa Leao, che ha disputato un campionato molto altalenante e potrebbe lasciare Milano nella prossima sessione di calciomercato. 

Il ‘mal di San Siro’

L’annata del portoghese, poi, è caratterizzata da una caratteristica molto particolare: non è mai riuscito a segnare a San Siro nella Serie A 2024-25. Un dato davvero singolare: ha segnato 8 reti in trasferta ma è ancora a secco per quanto riguarda le gare casalinghe di campionato, trovando le reti a San Siro solo in Champions League (contro Stella Rossa e Girona) e in Coppa Italia. Contro il Monza ha l’occasione di rompere questa particolare ‘maledizione’ in Serie A. In quella che potrebbe essere la sua ultima gara da giocatore del Milan.

Le parole sul futuro

Leao proprio in questi giorni ha parlato del suo futuro: «Ho ancora tanti obiettivi da raggiungere: voglio continuare a divertirmi e a giocare ad alto livello. Sono arrivato che avevo vent’anni, mi sentivo un ragazzino. Ora, invece, sono diventato un uomo: il club, con tutto il suo staff, dai compagni di squadra ai dirigenti, mi ha fatto crescere. Tutti i giorni, stagione dopo stagione, mi hanno dato e insegnato tanto. Devo ringraziare tutti quelli che sono stati al mio fianco in questi anni al Milan: ognuno è stato importante per la mia crescita» ha detto l’attaccante in una lunga intervista a Icon Magazine. 

Luigi Trapani Lombardo