Lazio, ora tocca a Baroni: tra la permanenza e il ritorno a casa
Il finale di stagione della Lazio mette in bilico il futuro di Marco Baroni: il tecnico valuta la possibilità di salutare la Capitale per tornare a Firenze

La Lazio non parteciperà a nessuna competizione europea nella prossima stagione. La sconfitta contro il Lecce, che ha consentito ai salentini di salvarsi, è stata la conclusione drammatica di una stagione da Dr. Jekyll e Mr. Hide. Una prima parte suntuosa, in cui i biancocelesti illuminavano giocando un calcio ai limiti della perfezione e poi il tracollo nel girone di ritorno. Gli infortuni hanno messo in evidenza i limiti di una rosa che non poteva, e a inizio stagione neanche doveva, competere per un posto in Champions League. La stanchezza dovuta ai troppi impegni la ha accentuata ulteriormente. Oggi in casa Lazio si respira un clima di disfattismo generale. La frustrazione è frutto di una conclusione di stagione amara, perché la partecipazione a una competizione europea sembrava qualcosa di scontato, perché per gran parte della stagione la Champions era stata lì, a portata di mano.
#baroniout
Ed è proprio da questo rabbioso stato d’animo, comune ai tifosi della Lazio, che le responsabilità ricadono tutte su Marco Baroni, lo stesso allenatore che aveva alzato l’asticella facendo sognare i tifosi. Sui social impazza l’hashtag ‘#baroniout’, qualcuno chiede la sua testa perché erroneamente convinto che senza di lui i soliti problemi della Lazio si risolvano rapidamente. Ma in questo marasma di commenti, provenienti da ogni dove, si perde di vista la realtà delle cose. Una Lazio costruita per dar vita a un nuovo ciclo ha eguagliato il piazzamento dell’anno scorso migliorandolo nel punteggio. Una Lazio che sulla carta partiva dietro a tutte ha dato del filo da torcere a chiunque. Questi son meriti, macchiati da altre prove decisamente meno positive, così come da errori commessi da Baroni che sarebbe errato negare.
Le perplessità di Baroni
Sono propri questi errori che ora rischiano di portare a una divisione tra la Lazio e Baroni. La società non ha preso una decisione, il che potrebbe tener aperte tutte le porte, ma è lo stesso tecnico che avrebbe delle perplessità. “Se voglio restare? Nei prossimi giorni mi incontrerò con la società, la mia volontà dipenderà da questo incontro”. Si è espresso così al termine della partita contro il Lecce, non escludendo un suo possibile addio, soprattutto dopo l’offerta della Fiorentina che starebbe pensando a lui per sostituire Raffaele Palladino. Per Baroni significherebbe un ritorno a casa, in una piazza che conosce e dove poter lavorare con decisamente meno pressioni rispetto all’ambiente Lazio. Nei prossimi giorni andrà in scenda il fatidico incontro, l’impressione è che già dal primo appuntamento possano arrivare novità importanti che indirizzeranno le due partite verso due strade: quella della permanenza o quella della separazione.