Al Hilal, il terzino deve arrivare dall’Italia: le alternative a Theo Hernandez
L’Al Hilal ha incassato l’ennesimo rifiuto di Theo Hernandez e si è messo a caccia di un’alternativa, ma lo sguardo posa sempre sulla Serie A

L’Al Hilal ha deciso: vuole guardare solo ed esclusivamente in Serie A per arricchire la propria squadra e presentarsi al Mondiale per Club come una potenziale sorpresa. In questo senso, si può leggere l’arrivo di Simone Inzaghi in panchina che si aggiunge ai già presenti Kalidou Koulibaly e il suo ex centrocampista Sergej Milinkovic-Savic. Una lista all’interno della quale si può considerare anche il nome di Joao Cancelo, ex Inter e Juve, nonostante il suo trasferimento non sia stato diretto dal campionato italiano, ma dal Manchester City.
L’Al Hilal a caccia di un terzino
Una lista che, a proposito di terzini ex Serie A, rischia di allungarsi nelle prossime ore. L’Al Hilal, infatti, aveva messo nel mirino il profilo di Theo Hernandez. Recapitata un’offerta da 30 milioni al Milan, e accettata dal club rossonero, il giocatore ha più volte rifiutato la piazza, esattamente come fatto da Victor Osimhen qualche ora fa. Motivo per cui, dopo l’ennesimo tentativo vanificato dalla risposta del calciatore, la lente d’ingrandimento dei dirigenti sauditi si è spostata verso altri obiettivi, guarda caso, sempre militanti in Serie A.
Un treno sulla sinistra: l’offerta per Nuno Tavares
Il primo nome sulla lista, come alternativa a Theo Hernandez, è quello di uno dei migliori assist-man del campionato italiano e tra i giocatori più esplosivi d’Europa: Nuno Tavares. Il terzino classe 2000 ha chiuso la sua prima stagione con la Lazio a quota 8 assist, tutti realizzati nella prima parte di stagione, quando fisicamente stava bene e prima dei 7 infortuni che gli hanno impedito di avere continuità di rendimento. Tavares resta, però, un profilo di assoluto livello e il pensiero di poter migliorare le proprie condizioni fisiche stuzzica la Lazio che per lasciarlo partire chiede almeno 30 milioni di euro più bonus. Ad oggi l’Al Hilal sarebbe arrivato massimo a 25, ma non è escluso che possa esserci un ulteriore rilancio per convincere la Lazio, su cui grava anche il 40% della futura rivendita da destinare all’Arsenal.
Serve qualità? Spunta Angelino
Il portoghese però non è l’unico nome che stuzzica le fantasie dell’Al Hilal e, a questo punto, anche di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino, che la Capitale la conosce molto bene, non sposta lo sguardo da Roma e, anzi, lo va a puntare esattamente sulla Roma. Nella squadra di Gian Piero Gasperini, infatti, c’è un esterno che vedrebbe benissimo nel suo 3-5-2 e porta il nome di Angelino. Arrivato un anno e mezzo fa dal Lipsia, con indosso i colori giallo e rosso lo spagnolo si è rilanciato diventando un punto fermo del club capitolino. La richiesta per lui è di 20 milioni di euro, decisamente più accessibile rispetto a quella della Lazio per Nuno Tavares, anche per motivi anagrafici, essendo un classe 1997.
Niccolò Di Leo