Roland Garros 2025, singolare maschile – le pagelle: Alcaraz supera la lode
Quinto titolo Slam per lo spagnolo al termine di un duello epico con Jannik Sinner già entrato di diritto nella storia.

È tempo di bilanci dopo la conclusione del singolare maschile del Roland Garros e non potevano, pertanto, mancare i nostri giudizi ai campioni della racchetta.
Carlos Alcaraz 10++
Vincere uno Slam dopo aver annullato tre match-point consecutivi come accaduto all’iberico è qualcosa d’incredibile e il modo in cui lo fa il connazionale di Rafa Nadal è davvero da Oscar: tanto di cappello per un talento fenomenale che se dovesse ridurre i passaggi a vuoto diventerebbe pressoché imbattibile.
Jannik Sinner 9
Dopo i tre mesi di stop per il caso Clostebol, il nativo di San Candido avrebbe firmato col sangue per arrivare in finale sia a Roma che a Parigi, ma non c’è oggettivamente un modo più doloroso di perdere una partita importante con tantissime opportunità sprecate e una statistica sempre più preoccupante: per l’azzurro sono sette le sconfitte a fronte di zero vittorie quando il match raggiunge le quattro ore di gioco.
Novak Djokovic 8
Un campionissimo come il serbo non può accettare a lungo di essere il primo dei secondi, tuttavia dovrebbe comunque essere orgoglioso di arrivare tra i migliori quattro sia a Melbourne che a Parigi all’età di 38 anni; per quanto appena scritto, il nostro voto non può che essere elevato.
Lorenzo Musetti 8
Stagione sul rosso di altissimo livello per il toscano che arriva in semifinale nei tre Masters 1000, con la perla della finale a Montecarlo, e al Roland Garros prima che un infortunio lo costringa al ritiro contro Alcaraz dopo avergli comunque strappato un set.
Alexander Zverev 4
La carriera di Sascha sembra aver preso la strada del gambero con il tedesco che continua a regredire e, di conseguenza, a rimanere a digiuno di Major; se qualche anno fa sembrava impossibile che non potesse vincere uno Slam, ora appare molto più probabile che non ce la faccia mai a sbloccarsi.
Alexander Bublik 8,5
Primo quarto di finale in uno Slam per l’imprevedibile kazako che lo ottiene sulla superficie a lui meno congeniale; impossibile chiedergli di più nella sfida contro Sinner in cui gioca comunque un ottimo secondo set, perso per sette cinque giochi a cinque.
Jack Draper 5
Una prima parte di stagione condotta tra i migliori non trova riscontro al Roland Garros dove si fa eliminare a sorpresa da Bublik agli ottavi; in attesa di vederlo all’opera sull’erba, abbiamo la sensazione che sul rosso non sarà mai in grado di arrivare in fondo allo Slam parigino.
Filippo Re